Spari in un centro commerciale vicino New York: cecchino trovato morto

Ore 11.15 – L’attentatore si è suicidato. Lo sparatore, 20 anni, ricercato per diverse ore da centinaia di agenti, è stato trovato morto all'interno del centro commerciale. La stampa americana scrive che l’uomo si è sparato un colpo di arma da fuoco.

Ore 9 – Le autorità del New Jersey hanno identificato un sospetto: secondo quanto scrive la stampa locale a sparare nel centro commerciale sarebbe stato un 20enne di norme Richard Shoop che lavora in un ristorante. La polizia ha perquisito la sua abitazione ma non l’ha trovato in casa. Probabilmente il giovane ha sparato con un fucile.

Paura in America per l’ennesima sparatoria. Intorno alle 21 ora locale, poco prima della chiusura di un centro commerciale, un uomo è entrato nel Westfield Garden State Mall di Paramus e ha sparato tra la folla. Il centro commerciale si trova nel New Jersey, non lontano da New York. L’uomo che ha aperto il fuoco è stato individuato ed è tuttora ricercato dagli agenti della polizia che in centinaia sono accorsi sul posto. È vestito di nero e ha un casco in testa. I suoi proiettili non avrebbero ferito nessuno e intanto il centro commerciale è stato evacuato. Il responsabile si troverebbe all’interno, forse con alcuni clienti.

I commercianti hanno dato l’allarme alla polizia – Sono stati i negozianti del centro commerciale a dare l’allarme alla polizia dopo aver udito il rumore degli spari all’interno del mall. Lo sparatore avrebbe rivolto l’arma anche contro le telecamere di sorveglianza. L’episodio avvenuto, e ancora in corso, negli Usa ricorda un altro tragico attentato andato in scena in un centro commerciale: quello di Nairobi, in Kenya, dove lo scorso settembre sono state uccise circa 70 persone.