Sparatoria nel bar della spiaggia caraibica messicana, sette morti
Una vera e propria strage quella avvenuta in un bar lungo le spiagge caraibiche dello stato del Messico, nella penisola dello Yucatán. Sette uomini sono stati uccisi a sangue freddo durante una violenta sparatoria all'interno e all'esterno di un locale di Playa del Carmen, nota località balneare messicana della Riviera Maya, famosa per le spiagge decorate da palme e ricche di barriere coralline e per questo meta di tantissimi turisti ogni anno. L'episodio domenica scorsa in una zona non turistica ma a poca distanza dalle spiagge frequentate dai villeggianti. Come hanno riportato i giornali locali citando fonti del a polizia messicana, sei vittime sono state trovate sul posto già morte, un'altra è deceduta poco dopo l'arrivo in ospedale.
Un altro uomo invece è rimasto ferito ma è sopravvissuto all'attacco. Proprio grazie alla sua testimonianza è stato possibile ricostruire i momenti precedenti al fatto anche se il ferito non ha saputo identificare gli aggressori che restano sconosciuti. L'uomo ha detto alla polizia che stava bevendo birra con gli amici quando sono scoppiati degli spari. L'episodio ha allarmato la comunità locale che punta molto sul turismo. Playa del Carmen infatti è una delle mete delle navi da crociera in Messico ed era stata a lungo risparmiata dalla violenza che imperversa in Messico. Ora però sembra che non sia più così e le sparatorie hanno colpito anche la zona che è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi due decenni proprio grazie al turismo che però ha portato allo sviluppo di quartieri poveri che sono spuntati sul lato interno della strada costiera.