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Spara fuochi d’artificio dall’elicottero contro la Lamborghini per video social, youtuber arrestato

Lo YouTuber Alex Choi è stato arrestato mercoledì scorso in California e poi rilasciato con una cauzione di 50mila dollari per aver realizzato un video di quasi 11 minuti autoprodotto e intitolato “Distruggere una Lamborghini con i fuochi d’artificio”.
A cura di Antonio Palma
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Sparare fuochi d'artificio all'impazzata da un elicottero contro una Lamborghini deve essergli sembrato una scena da centinaia di migliaia di visualizzazioni online sui social ma la trovata rischia ora di costare molto cara a un popolare YouTuber statunitense noto come Alex Choi. Il 24enne, all'anagrafe Suk Min Choi, è stato arrestato mercoledì scorso in California per una serie di reati federali tra cui esplosione di ordigni e possesso di esplosivi incendiari su un aereo.

Alla base delle accuse un video di quasi 11 minuti autoprodotto e intitolato "Distruggere una Lamborghini con i fuochi d'artificio", pubblicato sul canale YouTube di Alex Choi nell'estate dello scorso anno e poi cancellato dopo le prime indagini. Nel filmato spettacolare, fatto con telecamere a bordo e droni, si vedono i preparativi e poi un piccolo elicottero dal quale vengono sparati razzi di fuochi d'artificio contro una Lamborghini al cui interno vi è lo stesso Alex Choi che corre nel deserto e lancia altri razzi.

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In una dichiarazione giurata depositata martedì presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto centrale della California, le autorità federali hanno affermato che Choi non ha ottenuto l'autorizzazione necessaria dalla Federal Aviation Administration per filmare il video e non aveva una licenza per esplosivi o un permesso da parte dell'Ufficio competente.

Nel filmato "Choi preme il pulsante spara missili e due donne a bordo di un elicottero in movimento sparano fuochi d'artificio verso il veicolo sportivo di lusso" sostiene l'accusa nella dichiarazione presentata in Tribunale, che aggiunge: "Dopo aver girato quella che sembra essere una versione live-action di una scena romanzata di un videogioco, il video passa a uno sguardo dietro le quinte su come Choi ha girato il video".

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L'accusa, che cita email e altri messaggi dello youtuber, spiega che il giovane ha pianificato le riprese video ed era consapevole dei divieti visto che si è recato a Las Vegas per acquistare i fuochi d'artificio "poiché sono illegali in California". "Choi ha scritto che la sua idea era quella di fare un breve video di un minuto di un elicottero d'attacco che lancia missili (fuochi d'artificio in stile mortaio) contro l'auto, mentre l'auto cerca di scappare e schivare i missili usando razzi (fuochi d'artificio attaccati a sul retro dell'auto)" si legge nel documento.

Alex Choi
Alex Choi

La dichiarazione giurata descrive anche i messaggi di testo tra Choi e la compagnia fotografica che ha utilizzato per le riprese. A gennaio, la FAA ha già emesso un ordine di emergenza revocando la certificazione al pilota dell'elicottero che aveva anche spento il transponder. Al momento però non risultano altri indagati per il video.

Lo YouTuber Alex Choi, che ha quasi un milione di follower su YouTube e 1,2 milioni di follower su Instagram, intanto è stato rilasciato giovedì dopo essere apparso in Tribunale e aver versato una cauzione di 50mila dollari. Il processo a suo carico però prosegue con la prima udienza programmata per luglio.

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