Spagna: Zapatero verso l’addio. Rubalcaba il prossimo candidato premier?
Il premier socialista spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero non sarà candidato alla propria successione alle politiche del marzo 2012. E' la notizia clamorosa che arriva dalla Spagna, anche se non è stata ancora confermata ufficialmente. Il presidente del partito socialista spagnolo (PSOE), Manuel Chaves, ha assicurato che i socialisti devono "affrontare con assoluta tranquillità l'ipotesi" secondo la quale l'attuale presidente del Governo, Zapatero, non sarà candidato alle prossime elezioni, sottolineando che ad ogni modo il suo successore sarà eletto solo ed esclusivamente dagli organi del suo partito. E' quanto si legge sulla rivista spagnola La Vanguardia.
In seguito, lo stesso Chaves rispondendo alle voci insistenti che vedono nell'attuale ministro degli Interni, Rubalcaba, il successore di Zapatero ha risposto: "Potrà essere lui, o potrà essere un'altra persona, non posso nè confermare nè smentire" ma lasciando comunque trapelare che effettivamente Zapatero ha già deciso di non presentarsi alle elezioni del prossimo 2012 e che in autunno presenterà il suo successore.
Altre persone vicine al Presidente invece, smentiscono categoricamente la notizia, altre ancora, come il ministro della Presidenza, Ramon Jàuregui, non hanno negato con fermezza la decisione di Zapatero, limitandosi a dichiarare che il Governo sta lavorando affinchè il Presidente sia il candidato socialista alla rielezione."Lavoriamo affinchè Zapatero sia il candidato. La maggioranza del partito è dalla sua parte e sarà lui a decidere se ricandidarsi. Di certo però non si può continuare a speculare su una notizia che ha così poco fondamento" ha detto Jàuregui in una intervista. Anche il ministro per lo Sviluppo e vicesegretario del Psoe, Josè Blanco, ha confermato che se Zapatero "facesse un passo indietro" e decidesse realmente di non candidarsi, Alfredo Perez Rubalcaba sarebbe la scelta migliore".
E' intervenuto nella questione anche il presidente del Partito Popolare, Mariano Rajoy, il quale dando per scontato l'addio di Zapatero, vede il suo rivale alle prossime elezioni proprio in Rubalcaba. Tuttavia vede probabile anche l'ipotesi di una marcia indietro di Zapatero e di una sua ricandidatura per rispondere a quella che è stata, a suo giudizio, un "campagna d'umiliazione" da parte del PSOE verso lo stesso Zapatero.
