Sottomarino nucleare USA si schianta contro un oggetto non identificato nel Mar della Cina: marinai feriti
Un sottomarino nucleare americano, l'USS Connecticut, è stato danneggiato dopo aver urtato un "oggetto non identificato" nel Mar della Cina Meridionale. La notizia è stata diffusa ieri dalla Marina degli Stati Uniti ma l'incidente risale a sabato 2 ottobre. Nello schianto sarebbero rimasti feriti anche una dozzina di marinai e il sommergibile, secondo fonti ufficiali, è comunque rimasto operativo. Nel comunicato della United States Navy, firmato dall'ammiraglio Michael M. Gilday, si legge che i fatti sono avvenuti nel pomeriggio di sabato scorso mentre il sottomarino operava in acque internazionali nella regione indo-pacifica.
"L'impianto di propulsione nucleare dell'USS Connecticut e le strutture non sono stati coinvolti e restano pienamente operativi. Una dozzina di marinai sono rimasti lievemente feriti, ma la situazione è del tutto sotto controllo".
SNI News riporta che il sottomarino stava operando nel Mar Cinese Meridionale, dove la Marina USA ha cercato di contestare rivendicazioni territoriali della Cina su piccole isole, scogliere e affioramenti. La stessa Marina USA ha confermato che l'USS Connecticut si è scontrato contro un oggetto di cui non si conosce ancora l’entità ma che non è, secondo l'autorità, un altro sottomarino (potrebbe essere una nave affondata o forse un container). "Il sottomarino rimane in condizioni sicure e stabili. La centrale nucleare e gli spazi della USS Connecticut non sono stati interessati e rimangono pienamente operativi". La nave si sta dirigendo verso la base americana a Guam.
L’incidente è avvenuto in una zona al centro di tensioni tra gli Stati Uniti e la Cina. Pechino ha chiesto a Washington di rivelare il luogo esatto e tutti i dettagli relativi alla vicenda. C'è anche da dire che nei giorni scorsi Usa e Gran Bretagna avevano condotto esercitazioni militari con Giappone, Canada, Paesi Bassi e Nuova Zelanda, e la Cina aveva inviato alcune decine di aerei militari nel cielo sopra Taiwan, come provocazione.