Tel Aviv, auto sulla folla e spari. Morto un turista italiano, Farnesina: “Vile attentato”
Una vittima e diverse persone ferite, alcune sarebbero in gravi condizioni, in seguito a due diversi sospetti attacchi terroristici a Tel Aviv.
Secondo diversi media locali, la vittima è un turista "cittadino italiano" di circa 30 anni che si trovava sul luogo. Il ministro Tajani ha confermato in tarda serata la notizia citando le autorità israeliane: "Le autorità israeliane confermano la morte del cittadino italiano Alessandro Parini e riportano il possibile ferimento di altri connazionali nel vile attentato a Tel Aviv".
Almeno quattro feriti sono giunti all'ospedale Ichilov: secondo l'ospedale sono tutti in condizioni "medie o leggere". La televisione pubblica Kan ha aggiunto che tre di loro sono cittadini britannici e uno italiano. Le persone coinvolte sarebbero tutti turisti.
Un veicolo, secondo la ricostruzione, è piombato sulla gente sul lungomare. Poi ci sarebbero stati anche degli spari. L'auto finita sulla folla si è poi ribaltata in un incidente.
Secondo la tv, la vittima confermata sarebbe uno dei passanti investiti dall'auto.
I media dello Stato ebraico parlano di attentati. Il primo attacco sarebbe avvenuto sul lungomare a Kaufmann Street. Un secondo attacco sarebbe stato condotto vicino al parco Charles Clore, dove l'aggressore avrebbe cercato di speronare alcuni pedoni.
Un testimone ha confermato a Haaretz che ci sono stati degli spari e che l'auto è piombata su un gruppo di persone che passeggiavano. La polizia ha dichiarato di essere al lavoro per far luce sulle circostanze dell'incidente.
Tra i feriti nell'attentato tre – scrivono i media – sono in condizioni discrete, tra cui un uomo di 74 anni, un uomo di 39 anni e una ragazza di 17 anni. Le altre due persone, un uomo di 50 anni e una donna di 70 anni, sono rimaste lievemente ferite.
Dopo aver appreso dell'attentato il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha ordinato il richiamo di tutte le forze della riserva disponibili della Guardia della frontiera. Ha inoltre ordinato al capo di stato maggiore generale Herzi Halevi di richiamare riservisti dell'esercito. Lo ha reso noto il suo ufficio. In precedenza erano stati richiamati anche riservisti dell'aviazione militare.
In un comunicato la Jihad islamica ha detto che l'attacco è "una naturale e legittima risposta ai crimini dell'occupazione contro il popolo palestinese".
Sempre oggi due donne israeliane sono morte e una terza persona è stata ferita in un presunto attacco nel nord della Cisgiordania.
"Orrore e profondo sgomento per il vile attentato a Tel Aviv", ha scritto la Farnesina in un tweet aggiungendo che "l'Unità di Crisi è operativa h24 e raggiungibile al numero: +39 06 36225". "Voglio esprimere il mio shock per un altro terribile attacco terroristico questa sera a Tel Aviv, contro persone innocenti", ha dichiarato l'ambasciatore di Israele in Italia, Alon Bar, su Twitter. "Una persona è stata uccisa, sei sono rimaste ferite. Tra le vittime ci sono anche turisti. Il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie", ha aggiunto.
“Le notizie che giungono da Tel Aviv sugli attacchi terroristici ci lasciano senza parole. Profondo dolore per il nostro connazionale rimasto ucciso. Le mie condoglianze e tutta la mia vicinanza alla famiglia. Continuiamo a seguire con apprensione gli aggiornamenti sul vile attentato”, così invece il ministro del Turismo Daniela Santanchè.