video suggerito
video suggerito

Sorelline di 6 e 11 anni scomparse e trovate morte in un bosco: è caccia al papà

Tragedia in Canada, dove Romy e Norah Carpentier, due sorelline rispettivamente di 6 e 11 anni, sono scomparse e poi trovate morte in una zona boscosa nei pressi di Saint-Apollinaire, comune situato nella provincia del Québec. L’ultima volta sono state viste fare shopping insieme al papà, poi i tre sono rimasti coinvolti in un incidente e se ne sono perse le tracce. La polizia ha lanciato una caccia all’uomo nei confronti del padre delle vittime. Il premier Trudeau: “Tragedia incomprensibile per qualsiasi genitore”.
A cura di Ida Artiaco
916 CONDIVISIONI
Immagine

L'ultima volta sono state viste fare shopping insieme al papà, poi Romy e Norah Carpentier, due sorelline rispettivamente di 6 e 11 anni, sono scomparse prima della tragica scoperta: sono state trovate cadaveri in un bosco mentre del padre Martin si sono perse le tracce. Per questo la polizia ha lanciato una gigantesca caccia all'uomo in tutto il Paese. Arriva da Saint-Apollinaire, comune situato nella provincia del Québec, in Canada, questa vicenda che sta facendo il giro del mondo. Gli investigatori credono che Martin sia ancora vivo, avvertendo però che "non sappiamo in quale stato mentale si trovi", e aggiungendo un appello: "Chiunque abbia anche la più piccola informazione su di lui non esiti a contattarci".

Tutto è cominciato lo scorso giovedì in seguito ad un incidente stradale nel quale sono rimasti coinvolti i tre. L'auto, che è stata gravemente danneggiata in seguito al sinistro, è stata trovata abbandonata su un'autostrada, ma dell'uomo e delle sue figlie non c'era più traccia. Le sorelle sono state viste per l'ultima volta alle 20:30 circa di mercoledì a fare shopping con il padre. È stato anche lanciato un Amber Alert, il sistema di allarme nazionale in caso di sospetto rapimento di minore valido negli Usa e in Canada, il più lungo nella storia del Paese. Poi tre giorni dopo, la tragica scoperta: i cadaveri delle due sorelline sono stati rinvenuti sabato in una zona boscosa nei pressi di Saint-Apollinaire. Sulla vicenda è intervenuto anche il primo ministro del Quebec, François Legault, che ha descritto la morte delle due bambine una "tragedia nazionale". Ed anche il premier canadese Justin Trudeau ha dichiarato in un tweet sabato di essere "devastato dalla notizia, una tragedia incomprensibile per qualsiasi genitore". Intanto, le forze dell'ordine, insieme ad un centinaio di volontari, stanno concentrando la propria ricerca all'interno di un raggio di 10 chilometri nell'area di Saint-Agapit — Saint-Apollinaire, anche con l'aiuto di droni e ed elicotteri, ma le ricerche del papà sono rese più difficili dal maltempo che in questi giorni sta colpendo la zona.

916 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views