“Sono triste perché ho fatto sesso col nonno”, lo scioccante messaggio della bimba di 8 anni
Una bambina di 8 anni ha spiegato di essere triste per aver fatto "sesso con suo nonno". La piccola lo ha scritto in un messaggio in cui fa chiaramente riferimento all’uomo a cui era stata data in affidamento. Desmond Gore, 73enne australiano, è stato riconosciuto colpevole di 20 accuse di abuso sessuale, tra cui lo stupro di tre bimbe di otto anni, secondo il tribunale distrettuale di Perth. I reati avrebbero avuto luogo nella sua casa nel sobborgo di Armadale nel sud-est di Perth tra il 2007 e 2010.
L'abuso è venuto alla luce solo dopo che un assistente sociale ha trovato una scatola dove la giovanissima vittima teneva i propri oggetti personali. Tra questi anche una lettera in cui la piccolina diceva: "Mi sento al sicuro quando sono amata. Mi sento triste quando faccio sesso con mio nonno”. L'abuso della bimba, che all'epoca dei fatti aveva 8 anni, è avvenuto due anni dopo che il Dipartimento per la Protezione dell'Infanzia aveva ricevuta una diversa accusa di violenza sessuale nei confronti di un altro minore affidato a Gore. Altri due bambini si sono poi fatti avanti descrivendo nei dettagli gli abusi che hanno subito dall’uomo.
Il 73enne ha sempre negato le accuse, sostenendo fossero "bugie complete ". "Si tratta di soldi, nient'altro. Sono persone che vogliono soldi", ha detto Gore in tribunale, come riportato da WA Today. L’uomo ha anche provato a spiegare che non avrebbe potuto violentare i minori in quanto “impotente” durante il periodo in cui era accusato di aver commesso i crimini. Dopo un processo di otto giorni, la giuria lo ha dichiarato colpevole di 20 delle accuse. Sarà condannato venerdì.