Sono almeno 50 le persone rimaste uccise nelle repressioni delle proteste per Masha Amini in Iran
Secondo la ong Iran Human Rights sono almeno 50 le persone uccise durante le proteste per la morte di Mahsa Amini, la 22enne arrestata per non aver indossato correttamente il velo. L'ultimo bilancio ufficiale diffuso dalla Tv di Stato di Teheran parla di 26 morti tra manifestanti e poliziotti: Iran Human Rights, invece, ritiene che siano almeno 50 i morti in seguito alle violente repressioni delle forze dell'ordine.
In base a quanto reso noto dalle ong, le stime sono destinate ad aumentare nei prossimi giorni. L'arresto della 22enne e il suo decesso hanno dato il via a una serie di proteste senza precedenti in Iran contro la polizia e il regime: fino a oggi, infatti, l'opposizione ai religiosi sciiti al governo era stata frammentaria. Ora l'ondata di malcontento si è estesa dal Kurdistan iraniano (dove viveva Amini) a gran parte del Paese, investendo anche la capitale Teheran.
La polizia ha risposto con crescente violenza alle folle di manifestanti sempre più numerose: le immagini della repressione hanno fatto il giro del web. Da giorni infatti circolano sui social network filmati in cui si vedono donne iraniane che bruciano il proprio velo e si tagliano i capelli in luoghi pubblici. Le proteste sono cresciute velocemente, tanto da portare il presidente Ebrahim Raisi ad annunciare l'apertura di un'inchiesta sulla morte di Amini, avvenuta il 16 settembre.
Nel suo discorso alla nazione, il leader iraniano ha però voluto condannare gli "atti sovversivi" compiuti dai manifestanti. Con l'apertura dell'indagine, il governo nazionale ha cercato di mettere un punto alle rivolte che stanno travolgendo il Paese, ma con tutta probabilità la rabbia popolare continuerà a crescere nei prossimi giorni. A portare avanti le manifestazioni sono principalmente le donne: secondo quanto riportato dalle ong, la maggior parte delle persone arrestate durante le repressioni delle forze dell'ordine, infatti, sono di sesso femminile.
Hananeh Kian uccisa durante le proteste
Una ragazza di 23 anni, Hananeh Kian, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco dai poliziotti durante la repressione delle proteste per Masha Amini. La sua morte ha dato un'ulteriore scossa ai social network e alla comunità iraniana che chiede giustizia e il coinvolgimento della comunità internazionale