Somalia, Al Shabaab attacca un hotel a Mogadiscio: almeno 20 morti
Almeno venti persone sono rimaste uccise in un attacco contro l'hotel Somali Youth League a Mogadiscio. Lo ha riferito un portavoce del governo locale. Il bilancio è ancora provvisorio: secondo Abdifatah Omar Halane ci sarebbero infatti molti feriti e il numero dei morti potrebbe salire in modo significativo. A rivendicare l’attacco è stato il gruppo somalo al-Shabaab. Come hanno riferito funzionari e testimoni, alcuni uomini appartenenti al gruppo integralista filo al Qaeda hanno lanciato un'autobomba contro l'ingresso dell'hotel somalo, poi hanno fatto irruzione nella struttura ingaggiando una violenta sparatoria con le forze di sicurezza. Sarebbero rimasti uccisi almeno cinque jihadisti e due agenti.
Due esplosioni – L'esplosione è stata molto violenta e ha interessato almeno 25 edifici della zona, tra cui case, ristoranti e alberghi. Alla prima deflagrazione ne è seguita una seconda, anch'essa forse provocata da una autobomba. L'hotel teatro dell’agguato, che già in passato è stato più volte preso di mira, si trova vicino al palazzo presidenziale e ospita funzionari governativi, professionisti e cittadini stranieri. Ieri un colpo di mortaio lanciato da al-Shabab vicino al palazzo presidenziale a Mogadiscio ha causato la morte di tre persone. Un altro attentato che ha scosso la capitale somala risale invece a fine gennaio.