Soldi, case e lusso, la misteriosa e incredibile vita a Londra della figlia adottiva di Lavrov
Unione Europea e Gran Bretagna hanno disposto il congelamento di qualsiasi asset riconducibile a Vladimir Putin e al suo braccio destro Sergei Lavrov. Quando la sanzione è stata annunciata, intorno al 25 di febbraio, la portavoce del ministro degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, ha ribadito che "né Putin né Lavrov dispongono di conti in Gran Bretagna o altrove all'estero". Eppure, forse, qualcosa con la quale la Gran Bretagna dovrà fare i conti c'è: Polina Kovaleva è la figlia adottiva si Sergei Lavrov, ministro degli Esteri russo e braccio destro di Putin. Conduce una vita all'insegna del lusso in un appartamento a Kensington. Il suo feed di Instagram è quello di un'influencer: viaggi, lusso e feste. La quotidianità sopra le righe di una 26enne abbiente.
Polina non è ufficialmente legata tramite parentela a Lavrov. Il ministro degli Esteri, infatti, ha una prima famiglia "ufficiale" nota ai media. Sebbene non si veda in pubblico da molto tempo, Maria Lavrova è la sua consorte da 50 anni. Il matrimonio parallelo di Lavrov con Svetlana Polyakova, madre di Polina, non è mai stato un mistero. La donna vive a Londra insieme alla figlia 26enne: entrambe dispongono di una collezione di automobili e un appartamento di lusso. Nonostante i rapporti noti con Lavrov, per la Gran Bretagna Svetlana è una donna single e disoccupata, così come sua figlia Polina.
Questo però non ha impedito alla 26enne di acquistare un appartamento di lusso da almeno 4,4 milioni di sterline corrispondendo l'intera cifra al momento dell'acquisto, senza contrarre un mutuo. Un investimento che le autorità britanniche, per forza di cose, non possono spiegarsi. Stessa prassi vale per la collezione di automobili della 26enne, acquistate senza finanziamenti.
Svetlana e Polina spesso accompagnano Lavrov anche nei viaggi ufficiali all'estero. Polyakova ha usato l'aereo di Stato più di 60 volte anche se, ufficialmente, la compagna del ministro degli Esteri da 50 anni è Maria Lavrova. Gli acquisti milionari fatti dalle due donne in Inghilterra restano inspiegabili per lo Stato. Quelle proprietà potrebbero rientrare nei beni riconducibili a Lavrov ed essere sequestrate?
La storia di Lavrov con il Regno Unito è già da tempo carica di tensioni: il ministro degli Esteri ha infatti accusato il Regno Unito già nel 2018 di aver eliminato le prove dell'estraneità di Mosca nell'avvelenamento di un'ex spia russa e di sua figlia a Salisbury. Una seconda volta ha accusato la giornalista investigativa russa Maria Pevchikh, che ha indagato sul caso di Polina Kovaleva, di aver avvelenato su disposizione dei Servizi Segreti britannici l'oppositore politico e blogger Navalny, suo capo nella Fondazione Anticorruzione.
Più di una volta, Lavrov ha puntato il dito contro la Gran Bretagna, ampliando di tanto in tanto il suo raggio d'azione all'intero Occidente, responsabile di aver ordito un "piano contro la Russia". Perchè quindi, si chiede Pevchikh, la 26enne Polina vive in Gran Bretagna? "Se non è in grado di spiegare la provenienza di quei 4,4 milioni di sterline in contanti, la sua proprietà deve essere sequestrata" ha ribadito ancora la giornalista. Ragionevolmente, infatti, i beni di lusso potrebbero essere proprietà dello stesso Lavrov, oggi sanzionato.