Soldato sovietico disperso in Afganistan rintracciato dopo 33 anni
![Soviet soldiers in Afghanistan](https://staticfanpage.akamaized.net/socialmediafanpage/wp-content/uploads/2013/03/Soviet-soldiers-in-Afghan-010.jpg)
Un soldato sovietico, scomparsi più di 30 anni fa tra le montagne dell'Afghanistan, è stato trovato la scorsa settimana: è vivo e vegeto, gode di ottima salute, vive vicino Herat e si fa chiamare Sheikh Abdullah. A rintracciarlo sono stati funzionari russi alla ricerca di dispersi dell'invasione sovietica: i diplomatici sono riusciti a rintracciare Bakhretdin Khakimov, sparito nel 1980 quando era fuciliere nei pressi di Herat e venne ferito gravemente durante una battaglia. Riuscì a sopravvivere miracolosamente, grazie alle attenzioni di un abitante del luogo che si prese cura di lui curandolo con delle erbe. Khakimov decise quindi di rimanere con il suo salvatore e sposò anche una donna afgana. Oggi l'uomo è totalmente integrato nella società afgana. Ai funzionari russi che l'hanno incontrato, ha raccontato di essere molto felice: ha ricordato i nomi dei genitori e fratelli, così come il luogo in cui era stato arruolato nell'Armata Rossa. Khakimov ha affermato che avrebbe molto piacere di riabbracciare i suoi parenti. Curiosamente, ai diplomatici ha riferito di non essere il solo ex soldato russo che vive liberamente in Afghanistan, ma che altri due di sua conoscenza hanno fatto la stessa scelta.
Sono 264 i soldati sovietici ancora dispersi dopo la guerra del 1979-1989: la metà provenivano dalla Russia, mentre gli altri dall'Ucraina. La maggior parte di loro sono dati per morti, ma la commissione che da anni è sulle loro tracce è riuscita a scovarne 29; 22 hanno fatto ritorno in patria, mentre tutti gli altri hanno scelto di rimanere in Afghanistan.