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Soldato russo pubblica online sue foto in Ucraina: operazioni segrete di Mosca?

Il soldato ha postato sul suo profilo Instagram una serie di foto con attrezzature militari che sembrano essere state scattate in Ucraina.
A cura di A. P.
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Alexander Sotkin, un soldato russo 24enne, ha pubblicato online diversi selfie sul suo profilo Instagram che lo ritraggono all’interno di veicoli corazzati o con attrezzature militari di Mosca tra cui un lanciatore di missili. Queste foto non sono passate inosservate soprattutto perché la maggioranza di queste immagini sembrano essere state caricate dall’Ucraina, in particolare dal villaggio di Krasnyi Derkul, a nove miglia dalla base russa di Voloshino.  Il villaggio è nel territorio controllato dai ribelli filorussi nella parte orientale dell'Ucraina. Per il momento non si può sapere perché l’uomo fosse lì e per quanto tempo ci sia stato, ma questo è bastato per far riesplodere i sospetti sul ruolo che sta avendo la Russia nella guerra in Ucraina. Il 24enne, che si definisce un esperto di comunicazione, sui social media è diventato il protagonista di un dibattito internazionale.

Il soldato vicino ad un lanciamissili

Alcuni funzionari dell'Ucraina hanno il sospetto che il lanciamissili su cui in una foto il soldato dichiara di essere al lavoro, possa essere quello che è stato utilizzato per abbattere il volo della Malaysia Airlines provocando la morte delle 298 persone a bordo. Inoltre le foto sembrano essere state scattate proprio nel periodo e nella zona  da dove, secondo l'Ucraina, sono arrivati i colpi contro l'aereo. In realtà al momento non c’è nulla di certo e non si può parlare di alcun collegamento tra le immagini postate da Sotkin e l'attacco al volo della Malaysia Airlines, ma queste foto in una situazione così complicata sicuramente riaccendono le critiche di chi ha più di un sospetto sul ruolo della Russia nella crisi ucraina. Visto che queste non sono le uniche foto di un soldato che sembrano far pensare ad un coinvolgimento diretto della Russia negli attacchi, secondo alcuni media le autorità di Mosca hanno già avviato dure sanzioni contro i soldati che  pubblicano propri scatti sui social media durante il servizio.

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