Sold out alle messe di Papa Francesco a Santa Marta: “Troppe richieste da tutto il mondo”
Tutto esaurito: alle messe che Papa Francesco tiene ogni mattina alle 7 nella cappella di Santa Marta, non lontano da dove dimora, non c'è spesso posto per le decine e decine di fedeli che vorrebbero assistere. Troppe richieste a fronte di un'offerta di posti, in piedi e a sedere, purtroppo limitata. I collaboratori del Pontefice raccontano che Bergoglio vorrebbe far entrare tutti e che spesso e volentieri si impone persino con i responsabili della sua sicurezza. Il più delle volte tuttavia deve arrendersi di fronte all'evidenza: troppo rischioso per la sua incolumità accogliere tutti.
A quanto pare le richieste di assistere a una predica del Pontefice arrivano da ogni angolo del mondo. Ci si accontenterebbe anche di stare in piedi per ore: a Francesco scrivono dal villaggio sperduto della sua Argentina a quello nella foresta amazzonica, senza considerare le miglauia di persone italiane che farebbero letteralmente carte false per vederlo. Purtroppo però i posti della cappella di Santa Marta sono limitati: al massimo vi possono accedere un centinaio di persone.
Ma come si viene accettati? I criteri sono assolutamente casuali: a poco servono i tentativi di farsi raccomandare, in molti rimangono delusi e abbandonano ogni tentativo, mentre tanti altri provano ad "iscriversi" finché non vengono selezionati. Le richieste sono in aumento e il Papa ha dovuto diramare una circolare firmata dalla sua segreteria particolare: "A causa dell’elevato numero delle richieste che provengono da ogni parte del mondo, non è possibile accogliere la domanda di partecipare alla celebrazione nella Domus Sanctae Martae. Chi lo desidera può prendere parte all’udienza generale del mercoledi, facendo richiesta dei biglietti alla Prefettura della Casa Pontificia”. Insomma, inutile tentare, non c'è più posto: la priorità deve essere data alle richieste arretrate, poi si vedrà il da farsi.