Sochi 2014, Luxuria rilasciata dopo il nuovo fermo di oggi
AGGIORNAMENTO ORE 20:53: Sono stati liberati Vladimir Luxuria e i due inviati delle Iene, Pio e Amedeo, che erano stati portati via in due macchine separate dopo dalla polizia all'ingresso della Shayba Arena. I tre sarebbero stati rilasciati poco dopo lungo una strada statale. Luxuria e le due Iene domani verranno espulsi dalla Russia.
L'aveva promesso e l'ha fatto. Non si è scoraggiata affatto Vladimir Luxuria che è subito tornata alla carica per portare avanti la sua protesta contro la legge anti-gay di Putin all'Olimpiade invernale. Dopo il blocco di ieri, l'ex parlamentare di SEL si è presentata davanti all'impianto dei Giochi Invernali di Sochi 2014 in cui avrebbe dovuto assistere alla semifinale del torneo olimpico di hockey femminile tra Canada e Svizzera.
La transgender, con regolare pass e biglietto per assistere alla gara, ha fatto la sua passerella vestita da Drag Queen e dopo aver recitato anche in russo lo slogan ‘Gay is ok' é stata avvicinata da cinque uomini e da un poliziotto ed è stata costretta salire su un'auto dell'organizzazione. Anche i due inviati delle Iene, Pio ed Amadeo, che erano con Luxuria all'interno del parco olimpico sono stati portati via, ma sono saliti su un secondo veicolo.
Vladimir Luxuria si trovava a Sochi con una squadra del programma Le Iene per realizzare un servizio in cui si recasse ad una partita di Hockey sul ghiaccio proprio con l’obiettivo di mostrare pubblicamente la bandiera che è stata la causa del suo fermo.
