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Slovenia, spento il reattore della centrale nucleare di Krsko dopo il guasto: è a 120 km da Trieste

L’attività dell’impianto nucleare è stata fermata per risolvere il problema; serviranno settimane. La compagnia operativa Nek ha comunicato di aver attivato tutte le procedure del caso, in modo da accertare le cause del guasto e intraprendere un piano d’azione.
A cura di Biagio Chiariello
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Il reattore della centrale nucleare di Krško (Nek), in Slovenia, a circa 120 chilometri da Trieste, è stato spento. Nelle ultime settimane nell'impianto si è verificato una perdita localizzata nel sistema primario all’interno dell’edificio di protezione. Ora i tecnici impegnati nei sopralluoghi sono riusciti a individuare il punto preciso di quella perdita.

“L’azionamento del protocollo di raffreddamento della centrale intrapreso nel corso dello scorso fine settimana ha consentito ai team dell’impianto (negli ultimi anni al centro di una discussione sulla possibilità di smantellamento) d’individuare il punto esatto nel quale si è verificata la perdita”, si legge nel comunicato diffuso dalla Nek.

Dalla centrale nucleare hanno precisato che ora si procederà all’esame dei campioni e allo svolgimento dei preparativi finalizzati a risolvere il problema. Si tratta di procedimenti che probabilmente richiederanno del tempo, forse settimane, per essere completati dal momento che il guasto si trova in una conduttura collegata al sistema primario difficile da raggiungere.

“Siamo in costante contatto con le istituzioni nazionali e internazionali e con le imprese allo scopo di garantire il sostegno necessario affinché la centrale possa essere nuovamente connessa alla rete quanto prima”, è stato evidenziato dalla Nek, che ha anche sottolineato che la sicurezza della centrale è stata assicurata sin dalla prime avvisaglie dell’inconveniente.

“Tutte le decisioni sono e saranno prese nel rispetto dei più alti criteri della cultura della sicurezza e in modo conservatore, in modo da garantire la sicurezza dei dipendenti, della popolazione e dell’ambiente”, ha fatto presente la società.

Va specificato che la perdita in oggetto, rivelata giovedì scorso, in base alle misurazioni eseguite è risultata comunque inferiore ai parametri stabiliti ai sensi delle specificazioni tecniche limite dell’impianto. Sempre giovedì si è cominciati a ridurre la potenzia generata. La produzione di corrente elettrica è stata sospesa nel corso della giornata successiva, ovvero venerdì scorso.

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