Slovacchia, leader del partito anti-rom vince le elezioni regionali
Lui si chiama Martin Kotleba, ha 36 anni, è il leader della formazione politica "La Nostra Slovacchia" ed è riuscito nell'impresa di battere al ballottaggio per le elezioni regionali di Banska Bystrica il suo rivale del partito socialdemocratico (Smer, al governo) Vladimir Manka. Stando ai risultati diffusi in queste ore, infatti, Kotleba avrebbe ottenuto oltre il 55% dei consensi e sarebbe dunque eletto al comando della Giunta regionale.
La notizia lascia ovviamente interdetti, poiché Kotleba è il leader del partito ultranazionalista che si è caratterizzato negli anni per la sua propaganda contro la minoranza rom. Come riporta l'Ansa, infatti, "Kotleba propone per esempio che i rom, definiti «criminali», siano privati dei contributi sociali per i disoccupati e di altri vantaggi sociali. Nella Slovacchia i rom sono il 9% dei 5,4 milioni di abitanti del Paese e la metà di loro costituisce uno strato di popolazione non integrata". La formazione nazionalista ha così caratterizzato la sua proposta politica con toni fortemente minacciosi nei confronti dei rom, definiti "asociali zingari parassiti", finendo anche al centro dell'azione della magistratura: procedimento chiusosi con un nulla di fatto, dal momento che i giudici non hanno ravvisato "elementi diretti" di razzismo.
