Siria: ucciso dalle bombe star 14enne della serie che aveva raccontato la vita in guerra
Aveva raccontato in una serie tv le conseguenze della guerra sui bimbi come lui nel suo Paese, da anni martoriato da un conflitto che sembra non avere fine, e lo aveva fatto proprio dalla Siria ancora alle prese con bombardamenti e distruzioni. Le stesse bombe che ora lo hanno ucciso. È la tragica storia del 14enne siriano Qusay Abtini star della serie "Umm Abdo", una sorta di telefilm girato ad Aleppo, prima diffuso attraverso il web e poi diventato popolare sulle tv locali nel nord del Paese. Come hanno rivelato i media locali, Qusay si trovava nella stessa città dove è stata girata la serie e dove viveva con la famiglia quando è stato vittima di un bombardamento tre settimane fa.
Il 14enne è stato colpito da un ordigno esplosivo mentre tentava di fuggire dalla città con la famiglia a bordo di un'auto. Aleppo, una delle città più martoriate dalla guerra in Siria, da tempo infatti è sotto assedio da parte delle truppe governative e ormai è diventata quasi una città fantasma, bombardata quotidianamente. L'auto sulla quale viaggiava il giovanissimo attore siriano sarebbe stata centrata da un razzo sparato dai lealisti sulla strada che fino a metà luglio consentiva ancora ai civili di Aleppo est di raggiungere le campagne circostanti ed ormai tenuta nel mirino dall'esercito di Assad.