Siria, Sarah Palin provoca: “Lasciamo che ci pensi Allah”
Come vi abbiamo raccontato, nella giornata di ieri Barack Obama ha manifestato l'intenzione di chiedere il via libera del Congresso Usa prima di dar luogo all'attacco militare contro il regime di Bashar al Assad. Oggi arriva la risposta della leader del Tea Party, nonché candidata alla vicepresidenza nel 2008 proprio contro Obama, Sarah palin. L'ex Governatore dell'Alaska, con un lungo post sulla sua pagina facebook, si lascia andare ad un giudizio che sta facendo decisamente discutere. In sostanza, scrive la Palin, "in Siria abbiamo estremisti islamici contro un regime autoritario, con entrambe le parti in causa che si gridano l'una contro l'altra: "Allah Akhbar" (Allah è grande). E allora che ci pensi Allah".
Insomma, Palin sembra invitare il Governo Usa a lavarsene le mani e a non coinvolgere l'esercito in una nuova lunga e sanguinosa missione. Ma è contro Obama che la leader del Tea Party affonda: "Come Presidente abbiamo un premio Nobel per la Pace che ora ha bisogno di ottenere l'approvazione del Congresso prima di portarci in guerra. […] Ora si tratta delle stesse guerre cui Obama si opponeva in passato perché mancavano le prove che fossero in ballo interessi vitali per l'America".
