Siria, rapiti cooperanti della Croce Rossa
Un gruppo di cooperanti (stando alle ultime indiscrezioni sembra composto da tre elementi) della Croce Rossa internazionale è stato rapito nella zona nord – occidentale della Siria. La comunicazione arriva dall'agenzia di Stato siriana Sana che cita non meglio precisate "fonti ufficiali", spiegando che il convoglio su cui viaggiavano i cooperanti sarebbe stato intercettato da un commando di uomini armati che, dopo aver esploso qualche raffica di mitra, avrebbero preso in ostaggio l'intera delegazione.
I cooperanti erano impegnati in attività umanitaria nel Nord della Siria, teatro di scontri fra le forze fedeli a Bashar al Assad ed i ribelli. Ancora non si conoscono particolari sulla loro provenienza e nazionalità.
AGGIORNAMENTO: Stando a quanto si apprende in queste ore, sarebbero sette i cooperanti rapiti e portati in una località segreta da un commando che ha agito nella provincia di Idlib, nel nord ovest della Siria, appunto. Il Governo di Damasco ha poi fatto sapere di ritenere che ad operare il blitz sarebbe stata una formazione vicina alle milizie ribelli (dalle quali per ora non filtrano notizie).