Siria, precipita aereo russo: morte le 32 persone a bordo
Un aereo da trasporto militare russo è precipitato durante la fase di atterraggio nella base di Khmeimim, in Siria. A renderlo noto è stato il ministero della Difesa di Mosca, spiegando che il bilancio è di 26 passeggeri e sei membri dell'equipaggio morti. "Verso le 15:00 (le 12 ora locale), un aereo da trasporto russo An-26 si è schiantato mentre si preparava ad atterrare nella base aerea di Khmeimim ", ha dichiarato in una nota il ministero. "Tutte le persone che erano a bordo del velivolo hanno perso la vita".
Il dicastero ha anche fatto sapere che, sulla base delle prime informazioni rese dai tecnici a lavoro in Siria, l'aereo sarebbe precipitato a causa di un guasto tecnico e non sarebbe stato coinvolto in nessuna operazione di combattimento, come in molti avevano in un primo momento ipotizzato. È così esclusa l’ipotesi che sia sta colpito da fuoco nemico. La Russia ha perso, in totale, 44 militari e nove aerei in Siria, oltre a un numero imprecisato di contractor.
La notizia dell'aereo precipitato arriva mentre s’infiammano i fronti più importanti in Siria. Nel Ghouta orientale i governativi hanno circondato i ribelli in una delle città più importanti dell’enclave, Harasta, mentre Mosca ha offerto ai combattenti un salvacondotto e un corridoio per uscire ed essere trasferiti a Idlib con le famiglie. Secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, quella di oggi, martedì 6 marzo, sarebbe la giornata più sanguinosa nell'enclave ribelle a partire dall'approvazione, il 24 febbraio scorso, della risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu che chiedeva una tregua umanitaria di 30 giorni in tutto il Paese.