Siria, è emergenza profughi: in quasi 3mila già sbarcati in Italia

Non giungono buone notizie dal fronte siriano, su questo ci sono ben pochi dubbi, con l'annunciata mobilitazione statunitense contro il regime guidato da Bashar al Assad e con lo scontato veto della Russia nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che determinerà uno stallo decisamente pericoloso. Circostanze che non faranno che inasprire la repressione del Governo di Damasco nei confronti del dissenso interno. Già, perché quella in corso in questi mesi è nella sostanza una vera e propria guerra civile, che ha già provocato migliaia di morti e decine di migliaia di sfollati.

E proprio gruppi di profughi hanno negli ultimi mesi lasciato il Paese alla volta dell'Italia con sempre maggiore frequenza. A rilevarlo è ministero dell'Interno, che ha stimato in 2.872 i migranti siriani che hanno raggiunto le nostre coste nei primi otto mesi del 2013. Una situazione allarmante e che potrebbe decisamente peggiorare con il precipitare della crisi siriana. Anche per questo motivo la diplomazia italiana e gli esponenti del Governo continuano a lavorare per una soluzione negoziata, che veda il diretto coinvolgimento delle Nazioni Unite e possibilmente la rinuncia ad un intervento militare che in queste condizioni non può far altro che determinare una vera e propria emergenza umanitaria.