Siria, aggredita troupe tv italiana. Lucia Goracci: “Circondati e minacciati”
Lucia Goracci e Alessandro Carboni, inviati di Rainews in Turchia e Siria, sono stati protagonisti di una brutta avventura: nel giorno in cui è terminata la tregua e le bombe sono nuovamente cadute su Aleppo, i due reporter sono stati circondati dalla folla in un villaggio siriano al confine con la Turchia e allontanati dalla polizia turca. E' stata la stessa Lucia Goracci a raccontare quanto accaduto su Rainews. "La troupe si trovava ad un'ora e mezza da Antiochia in territorio siriano – ha raccontato la giornalista – e stava filmando un mercato quando si sono avvicinati dei violenti che ci hanno chiesto cosa facevamo lì. Qualcuno ha chiamato la polizia turca, che in un primo momento ci ha sottratto cellulari, computer e telecamera. Una piccola folla ci ha circondato, hanno sballottato la nostra auto, hanno tentato di tirar fuori a forza l'interprete a cui è stata strappata la camicia mentre noi cercavamo di trattenerlo. Quando qualcuno ha rotto i vetri, i gendarmi turchi sono intervenuti in nostra difesa, sono entrati dentro la macchina e ci hanno portato in un altro villaggio". L'avventura – sottolinea la giornalista – fortunatamente conclusa senza danno "dà la misura di una situazione delicata, complicata e molto volatile".