Si ubriaca e lascia la figlioletta nel passeggino nel parco per tutta la notte

Quando un passante ha visto quel passeggino capovolto nell'erba del parco credeva si trattasse di un oggetto abbandonato e mai avrebbe pensato che avvicinandosi col suo cane avrebbe scoperto che in realtà sotto si trovava una bimba di pochi anni a faccia in giù ancora legata. È quanto accaduto in un parco della città di Blackpool, nella contea inglese del Lancashire. Come raccontano i media locali, la piccola fortunatamente era viva anche se completamente sporca e anche leggermente ferita. Quasi un miracolo visto che come si è scoperto successivamente, aveva passato nel parco l'intera notte.

Era stata la madre che, sotto effetto di alcol, praticamente se ne era dimenticata, anche se non si sa se il passeggino si sia capovolto successivamente o mentre la donna era ancora sul posto. La polizia intervenuta sul posto ha identificato la donna grazie ad alcun documenti nella borsa del passeggino. La donna,  la 44enne Julie Gill, è stata arrestata, processata e ritenuta colpevole di violenza su bambino e dovrà scontare 12 mesi di carcere.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la 44enne aveva bevuto vodka in casa prima di andare a incontrare un amico in un pub con la bimba.  Ha continuato a bere birra e vodka al pub prima di andare via  spingendo la carrozzina intorno a mezzanotte, ma quando si è svegliata alle 4 del mattino si è accorta che la bambina non era più con lei. "È rimasta sola, abbandonata in una carrozzina rovesciata con la faccia nella polvere.  Avrebbe potuto essere attaccata da un cane o una volpe, poteva essere rapita. Avrebbe potuto avere difficoltà di respirazione vista la posizione in cui era, sarebbe potuta morire" ha spiegato il giudice, accusando la donna e aggiungendo: "Hai scelto di dare priorità al tuo desiderio di bere una notte fuori rispetto alla necessità della bimba di essere protetta.