Si sveglia dal coma dopo 244 giorni ma muore investito da un pick-up mentre fa una passeggiata
Era stato soprannominato "l'uomo dei miracoli" perché nel 2017 si svegliò da un coma durato 244 giorni dopo essere stato investito da un'auto. La buona sorte però non ha assistito il 29enne Drew Kohn lo scorso 26 luglio, quando è stato travolto da un pick-up a Jacksonville, in Florida, ed ha riportato lesioni che si sono rivelate per lui fatali.
Il 17 luglio 2017 Kohn, allora 22enne, si stava dirigendo verso una palestra in sella alla sua motocicletta quando si scontrò con un'auto, perdendo i sensi. Soccorso e condotto in ospedale, entrò in coma con un trauma cranico insieme a una spalla rotta, lesioni ai polmoni e altre gravi ferite. I medici erano convinti che, se fosse miracolosamente sopravvissuto al coma, comunque non avrebbe mai più camminato o parlato. Non solo, i dottori avevano anche chiesto ai suoi familiari la possibilità di espiantare gli organi del giovane.
Poi, nel marzo 2018, quasi un anno dopo l'incidente, Kohn è uscito dal coma ed ha iniziato una lenta e faticosa riabilitazione per tornare a parlare e camminare autonomamente fino al quasi pieno recupero. Intervistato nel 2020, il ragazzo disse di essere "un miracolo moderno", aggiungendo: "La mia storia dimostra che non bisogna mai perdere la speranza. Tutto è possibile quando Dio vuole. Mi piacerebbe solo dire agli altri di non arrendersi mai".
Intorno alle 5:30 del mattino del 26 luglio di quest'anno però la buona sorte ha voltato le spalle a Kohn: stava tranquillamente camminando su una strada di Jacksonville quando un pick-up l'ha travolto. Immediatamente soccorso e condotto in ospedale in gravi condizioni, è morto poco dopo nonostante i disperati tentativi dei medici di salvargli la vita.