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Si spaccia per terrorista e minaccia American Airlines su twitter, una 14enne nei guai

In un tweet rivolto alla compagnia aerea, la ragazza ha spiegato di far parte di Al Qaeda promettendo per il primo giugno “qualcosa di grosso”.
A cura di A. P.
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Una 14enne è finita nei guai dopo essersi spacciata per una terrorista e aver minacciato la compagnia aerea  American Airlines su twitter. La ragazza, forse annoiata, aveva deciso di passare il pomeriggio prendendosi  gioco dell'account della compagnia aerea americana, ma la cosa gli è sfuggita di mano. "Salve il mio nome è Ibrahim, vengo dall’Afghanistan, faccio parte di Al Qaeda e il primo di giugno farò qualcosa di veramente grosso, ciao" ha scritto la ragazza dal suo account twitter @QueenDemetriax rivolgendosi all’account della compagnia aerea. I gestori del profilo della American Airlines, però, non l'hanno presa bene e rispondendo subito alla ragazzina l'hanno avvertita "Sarah, noi prendiamo molto seriamente queste minacce. Il tuo indirizzo Ip e i dettagli saranno segnalati alla sicurezza e all’Fbi”. Comprensibilmente Sarah si è subito spaventata e presa dal panico ha iniziato a scusarsi con l'account della compagnia aerea pregandoli di non rivelare l'accaduto altrimenti i genitori l'avrebbero sgridata.

La ragazza ha supplicato in diversi tweet la compagnia aerea spiegando di essere solo un ragazza di 14 anni dei Paesi Bassi e che non era mai stata in Afghanistan. In alcuni dei  tweet si leggeva: "Non lo dite ai miei genitori. Loro mi diranno di chiudere l’account e sarà la fine della mia vita", "Stavo scherzando ed è stato il mio amico, non prendete il mio indirizzo IP ma il suo". Quando i messaggi hanno scatenato una valanga di risposte da parte di altri utenti, la ragazza ha commentato: "Ho sempre voluto essere famosa. Ma io intendevo come Demi Lovato, non come Osama Bin Laden". L'account comunque al momento risulta chiuso. Il portavoce di twitter non ha voluto dare spiegazioni sul caso limitandosi a chiarire che "solo la legge può richiedere informazioni private sugli account di Twitter".

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