Si pugnala per sbaglio col coltello che aveva appeso al collo: muore a 42 anni, aveva due figli
Un 42enne dello Stato USA del Massachusetts è morto dopo essersi pugnalato accidentalmente con un coltello che portava appeso al collo.
La polizia inizialmente credeva che Patrick Kenney Jr. fosse stato aggredito, sabato notte, quando è stato trovato privo di sensi nel parcheggio del ristorante ‘Kowloon' a Saugus, 15 miglia a nord di Boston, ha detto l'emittente locale WCVB. Ma gli accertamenti hanno confermato che l'uomo, padre di due giovani gemelli, si era in qualche modo colpito con un coltello in quella che la sua famiglia ha definito una “tragedia orribile”.
"Questo incidente sembra essere accidentale e non si ritiene che ci siano coinvolte altre parti", hanno confermato il procuratore distrettuale Paul Tucker e il capo della polizia di Saugus Michael Ricciardelli in una dichiarazione congiunta.
Kenney è stato dichiarato morto al Massachusetts General Hospital di Boston poco dopo essere stato trovato fuori dal ristorante, dove si era recato in autobus per una festa di compleanno di famiglia, secondo quanto rivelato da NBC 10.
"La nostra famiglia è in lutto per la perdita di Patrick, siamo vicini a sua moglie Lauren e ai suoi due figli piccoli, stiamo cercando di dare un senso a questa orribile tragedia", ha detto la sua famiglia in una nota. "Patrick era un padre e un marito amorevole, un fratello, un figlio e un amico leale per tanti. Questa è una tragedia orribile".
Patrick Kenney e la sua famiglia erano clienti abituali del ristorante Kowloon, secondo i suoi proprietari, la famiglia Wong. “I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno alla famiglia della vittima. Nient'altro conta in questo momento. Chiediamo che le persone non saltino a conclusioni affrettate finché l’indagine non sarà portata a termine”, hanno i Wong in un comunicato.