Si finge studentessa e frequenta le lezioni a scuola per una settimana, ma ha 29 anni
È una storia singolare quella che giunge dal New Brunswick, città degli Stati Uniti d'America, nello Stato del New Jersey, dove una donna ha falsificato i propri documenti, compreso l'atto di nascita, per iscriversi e frequentare il liceo locale. Qualche giorno dopo però Hyejeong Shin è stata espulsa perché i dirigenti hanno scoperto che quella che si era iscritta al liceo non era un'adolescente ma una donna di 29 anni.
L'episodio è avvenuto la scorsa settimana alla New Brunswick High School. È in questo liceo che la 29enne ha presentato domanda di iscrizione, immettendo dei dati falsi circa il suo documento di identità, ma soprattutto l'atto di nascita. E così per quattro giorni la scorsa settimana prima che il personale scoprisse il raggiro, Hyejeong Shin ha frequentato le lezioni in classe con gli altri studenti.
Un fatto sul quale sta ora indagando la polizia del New Brunswick, città che appartiene all'area metropolitana di New York, che ha arrestato la donna che però non ha fornito spiegazioni né un movente circa le sue azioni. I dirigenti scolastici hanno spiegato che l'inganno è stato scoperto durante alcuni controllo di routine effettuati a scuola: gli studenti provenienti dal New Jersey possono frequentare la scuola provvisoriamente e hanno 30 giorni per confermare la loro identità prima di essere dichiarati non idonei a frequentare le lezioni.
“Sapere che una persona era così vicina a me è ancora più spaventoso", dice Rihanna Colon, 16 anni. La giova studentessa ha partecipato a una delle due proteste tenutesi mercoledì nel campus per chiedere risposte e chiedere una maggiore sicurezza scolastica.