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Si finge astronauta su Iss e si fa dare soldi per tornare sulla terra e sposarla: truffatore scoperto

Un uomo che si spacciava per astronauta russo avrebbe convinto una donna giapponese di 65 anni a fare versamenti da milioni di yen sul suo conto bancario.
A cura di Lorenzo Bonuomo
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Foto d'archivio
Foto d'archivio

Si è finto astronauta e le ha promesso di ritornare dallo spazio per sposarla. Lei, credendogli, gli avrebbe versato una montagna di soldi sul conto in banca per realizzare il loro progetto ma in realtà è stata vittima di una truffa.

Una vera e propria truffa "galattica", quella di cui sarebbe stata vittima una donna giapponese di 65 anni, residente nella prefettura di Shiga a ovest di Tokyo. Artefice del raggiro sarebbe un finto astronauta russo, che la donna aveva conosciuto su una chat online: l'uomo l'avrebbe convinta a versare su un conto bancario una cifra complessiva di 4,4 milioni di yen (l'equivalente di circa 30mila euro). Soldi che sarebbero serviti a finanziare il suo viaggio di ritorno sulla Terra a bordo di un razzo, in partenza dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dove l'"astronauta" diceva di trovarsi. In cambio, l'uomo le avrebbe fatto una promessa di matrimonio.

Così, tra i mesi di agosto e settembre di quest'anno, si sarebbe consumato l'inganno: secondo quanto emerso dalle autorità locali, la donna avrebbe versato i soldi in più "tranche", fino ad arrivare alla cifra contestata. Poi però, la somma pattuita con il suo interlocutore non sarebbe più stata sufficiente a coprire le "spese di atterraggio della navicella": un'ulteriore richiesta di denaro da parte dell'uomo avrebbe alimentato i sospetti della donna, che a quel punto avrebbe deciso di sporgere denuncia alla polizia.

Non è ancora chiaro su quale chat online la donna sarebbe stata adescata dal fantomatico astronauta. E nemmeno per quali scopi sarebbe stata utilizzata l'enorme somma di denaro sottratta alla vittima. Non si sa neppure da dove, esattamente, sarebbero partite le richieste di versamento nei confronti della 65enne. Sarà compito delle autorità giapponesi fare chiarezza sull'accaduto e tentare di recuperare – per quanto possibile – la cifra perduta dalla donna.

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