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Si ferisce alla mano con le forbici, 44enne muore pochi giorni dopo per l’infezione

La donna inglese non aveva dato peso al graffio con la forbice da giardinaggio, dopo pochi giorni si è sentita male e nonostante il ricovero ospedaliero è morta.
A cura di A. P.
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Si era provocata una piccola ferita al dorso del mano mentre usava delle forbici da giardinaggio e aveva deciso di medicarla in casa senza darle troppa importanza, ma la ferita si è infettata e portandola in pochi giorni alla morte. È la terribile tragedia di cui è stata vittima una mamma inglese di 44 anni, Lucy Smith, morta l'anno scorso lasciando marito e due figli piccoli tra lo straziante dolore di tutti i familiari. La donna, residente a Billericay, nell'Essex, come aveva fatto tante altre volte aveva deciso di dedicarsi alle sue piante in giardino. Mentre le stava potando però si è ferita con la forbice alla mano. Un piccolo graffio come già le era accaduto in precedenza e che per questo è stato sottovalutato.

Dopo pochi giorni la dona però ha iniziato a star male e nonostante il ricovero ospedaliero è morta per una sepsi. Per questo ora la famiglia della 44enne hanno deciso di lanciare una campagna di sensibilizzazione al problema del cosiddetto ‘killer silenzioso', la setticemia, che ogni anno è causa di decine di migliaia di morti. "Le persone non si rendono conto che ci sono molte cause che possono scatenare una sepsi. Ad esempio, una infezione, di solito a causa di una malattia come il diabete o il cancro o di un infortunio simile a quello di Lucy" spiegano i familiari

"La storia di Lucy dimostra come un aspetto cruciale della sepsi sia quello di avviare subito il trattamento sanitario appena compaiono i primi sintomi. A Lucy sarebbe bastato un semplice esame del sangue per ricevere il trattamento adeguato che le avrebbe dato la possibilità di essere ancora con i figli" hanno ricordato parenti, concludendo: "La sepsi può colpire chiunque a qualsiasi età, Lucy era in perfetta salute ma noa è stata immune"

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