Shutdown evitato in Usa: stanziati mille miliardi di dollari per il 2015

Il timore di uno shutdown, l'interruzione forzata dei servizi pubblici per mancanza di soldi, ha convinto il Congresso degli Stati Uniti a cercare una soluzione immediata prima della fine dell'anno. I leader del Congresso americano infatti hanno raggiunto un accordo per stanziare mille miliardi di dollari per il 2015 a favore del governo federale. La somma è stata giudicata sufficiente per garantire fondi alle agenzie pubbliche fino al settembre dell'anno prossimo. Sospiro di sollievo per la popolazione americana che è dovuta rimanere con i soli servizi statali principali per delle settimane in atteso dell'intesa tra Democratici e Repubblicani. Si tratta di un accordo molto importante tra i due gruppi politici visto che dopo il trionfo nelle elezioni di midterm la destra da gennaio controllerà sia la Camera dei Rappresentanti che il Senato.

No a nuove risorse per l'Obamacare

Per entrare in vigore però ora l'accordo deve essere approvato dai due rami del Congresso nei prossimi giorni. Tra le voci di spesa contenute nell'accordo, ci sono i soldi necessari per portare avanti la lotta all'Isis e 5,4 miliardi di dollari per la lotta all'epidemia dell'Ebola. Per richiesta dei Repubblicani non ci sono nuove risorse per l'Obamacare e sono previsti invece alcuni tagli all'agenzia per l'ambiente (Epa) e all'agenzia delle entrate (Irs). I democratici invece hanno ottenuto lo stanziamento di sostanziali fondi per rafforzare le agenzie federali costituite dopo la crisi finanziaria del 2008.