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Sharon, “solo un miracolo può salvarlo”

La situazione clinica dell’ex premier israeliano continua ad aggravarsi di giorno in giorno. Si riducono progressivamente le funzioni degli organi vitali, reni compresi.
A cura di Redazione
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Il quotidiano Haaretz parla di "miracolo" perché le condizioni di Ariel Sharon, 85enne ex primo ministro israeliano, possano stabilizzarsi. Il peggioramento delle condizioni del generale si è registrato pochi giorni fa, quando un blocco renale seguito ad un'operazione chirurgica avrebbe portato Sharon in fin di vita. L'uomo è in coma da 8 anni, a causa dell'emorragia cerebrale che dal 4 gennaio 2006 ha costretto il falco israeliano al letto di un ospedale. I medici del Tel ha-Shomer, l'ospedale che attualmente ospita l'ex-premier, hanno dichiarato che "a meno di una svolta come un miracolo, le sue condizioni continueranno a peggiorare di giorno in giorno". Sebbene i medici siano riusciti a stabilizzare la funzione di alcuni organi vitali, alcuni di questi – tra cui i reni – continuano a peggiorare.

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