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Servono alcol fatto in casa durante pranzo di nozze, strage al banchetto: 14 morti tra gli invitati

Strage durante un pranzo di matrimonio in Indonesia. Al termine del ricevimento, molti degli invitati hanno accusato malesseri gravissimi per intossicazione e ben 14 di loro sono morti dopo aver bevuto alcol fatto in casa.
A cura di Antonio Palma
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La scelta di servire alcol di contrabbando fatto in casa durante il banchetto di nozze si è trasformata in strage durante un pranzo di matrimonio in Indonesia. Al termine del ricevimento, molti degli invitati hanno accusato malesseri gravissimi per intossicazione e ben 14 di loro sono morti. Secondo le autorità locali, il numero delle persone coinvolte dai tragici fatti sono in tutto 18 perché altre quattro persone sono state ricoverate in condizioni critiche in ospedale.

La tragedia si è consumata lo scorso fine settimana durante un pranzo di nozze nella città di Subang, nel West Java. Dopo aver mangiato e bevuto sabato sera, molti degli invitati hanno iniziato ad accusare malori di varia natura, anche gravi. Molti hanno parlato di nausea e forte mal di testa altri invece hanno accusato vomiti e perdita di sensi. Tantissimi sono ricorsi alle cure mediche e al pronto soccorso.

Col passare delle ore, i casi sono aumentati a dismisura ed è stato chiaro che la matrice era comune visto che avevano tutti partecipato al matrimonio. Anche se diversi sono riusciti a riprendersi, nonostante le cure, per molti di loro i sintomi si sono aggravati a tal punto da portare al decesso. La maggior parte delle vittime erano residenti dello stesso villaggio della coppia di sposti o comunque dei dintorni. La vittima più giovane aveva solo 16 anni. Tra i deceduti però anche altri giovani tra cui un ventenne una donna di 24 anni.

Secondo la polizia di Subang, che si occupa delle indagini, alla base della tragedia la vendita di alcol di contrabbando in un negozio del posto. Gli inquirenti hanno identificato i presunti responsabili: si tratta di un 59enne e di sua moglie di 43 anni che gestiscono un negozio non autorizzato che vendeva alcolici fatti in casa nel villaggio di Sarireja.

Secondo la polizia, la coppia sarebbe stata vittima di ritorsione da parte degli stessi abitanti del villaggio. Molte persone infuriate hanno distrutto il negozio della coppia e diversi locali vicini, credendo che fossero responsabili della fornitura delle bevande alcoliche contaminate che hanno portato a questa tragedia.

L'Indonesia ha la più grande popolazione musulmana del mondo e bere alcolici è considerato  proibito. La maggior parte delle persone però pratica una forma moderata di Islam e l'alcol è disponibile nelle grandi città, anche se le tasse elevate lo rendono costoso e alcune persone possono ricorrere ai liquori fatti in casa, potenzialmente pericolosi.

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