Senzatetto per 10 giorni va a trovare i suoi cani prima della soppressione, ma una donna li salva

L'ultimo giorno prima che i suoi adorati cani fossero sottoposti ad eutanasia, un uomo si è seduto sul pavimento di una stanza della Central California SPCA e ha raggiunto le grate della gabbia per toccare i suoi animali domestici. Ha cercato di accarezzarli e giocare con loro. Gli animali abbaiano e si lamentano come se desiderassero essere più vicini a quella persona che si è sempre presa cura di loro. L'uomo, non identificato, probabilmente un senzatetto che vive a Fresno, ha visitato i suoi cani per 10 giorni di fila prima di questo momento, secondo la fotografa e volontaria della struttura, Mona Ahmed. Agli animali spettava un amaro destino: essere soppressi perché il loro padrone non si poteva economicamente permettere di farli uscire.

Secondo quanto ricostruito, infatti, l’uomo che dormiva nella proprio auto con i suoi sei cani, sarebbe stato fermato dalla polizia per aver parcheggiato in una zona a sosta vietata. Per questo le autorità non solo hanno sequestrato la sua vettura ma anche i suoi cani, trasferendoli nel canile di Fresno. Destinati alla soppressione se non avessero trovato una famiglia adottiva entro 10 giorni. E così ogni giorno, per dieci giorni di seguito, il senzatetto è andato a salutare i suoi unici compagni di vita. Una scena devastante che ha colpito la volontaria: Mona Ahmed ha documentato con un video poi condiviso in rete il momento in cui l'uomo è andato a trovare i suoi cani, consapevole che il giorno dopo non li avrebbe più visti vivi.

“Credeva che fosse l’ultimo giorno in cui li avrebbe visti – racconta la donna su Facebook -. Gli ho detto, ‘lascia che ti aiuti. Fammi vedere cosa posso fare. Ritorna domani. Farò tutto il possibile per aiutarti a riavere i tuoi cani. Lo prometto’. È difficile per lui. Quei cani sono probabilmente tutto ciò che ha. Potrebbero essere l’unica famiglia che lo abbia mai amato”. La volontaria ha cercato di rintracciare il senzatetto, ma senza successo. L’uomo era come sparito. Dopo diversi appelli, Mona è riuscita a portare via i cani dal canile e ha trovato loro una casa in affido: due li ha presi lei, gli altri quattro in altre famiglia. “Se un giorno riuscisse ad incontrarlo o chiunque lo veda, voglio solo che sappia che non ho lasciato che morissero i suoi cani. Voglio che sappia che l’ho cercato ma che non sono riuscita a trovarlo. Che sappia che non trovandolo ho solo cercato di trovare una famiglia ai suoi cani” ha detto la donna.