Se ne va il pacifista Brian Haw: da 10 anni viveva davanti al Parlamento inglese
Negli ultimi dieci anni in molti si sono dovuti arrendere al tentativo di allontanarlo dalla piazza del Parlamento. Ma alla fine è stata solo la morte che è riuscita a stroncare la lunga campagna contro le guerre di Brian Haw, l’ex carpentiere 62enne che da un decennio stazionava dinanzi a Westminster. Il contestatore più famoso del Regno Unito è scomparso ieri in Germania dopo aver perso la più dura delle battaglia: quella contro il cancro.
Haw era diventato una figura di fama internazionale. Noto soprattutto a parlamentari e turisti che nel corso degli ultimi 10 anni l'hanno visto giorno dopo giorno nei pressi del sua tenda. Era il 2 giugno del 2001 quando l'attivista piantò quella che sarebbe diventata la sua casa di fronte al Palazzo del Parlamento in segno di protesta contro la politica del Regno Unito in Iraq. Celebre in suo cartello celebre cartello “Stop Killing My Kids”, “Smettete di uccidere i mie bambini”. Ma quella che all'inizio era una risposta alle sanzioni imposte dall’Onu all’Iraq di Saddam Hussein, si trasformò ben presto in qualcosa di più grande. L'11 Settembre, l'invasione dell'Afghanistan e la guerra in Iraq contribuirono a trasformarlo nell'eroe-pacifista per eccellenza, oltre che in unavera e propria grana per i membri del Parlamento inglese.
Il 2 giugno avrebbe celebrato il decennale del suo "accampamento". Ma la malattia e il ricovero non glielo hanno permesso. Ieri la sua famiglia ha reso omaggio al padre di sette figli, rilasciando questo struggente messaggio: "E' con profondo rammarico che comunichiamo che nostro padre, Brian, è morto questa mattina. Come sapete stava combattendo un cancro ai polmoni, ed era in cura in Germania. Ci ha lasciato nel sonno e non ha sofferto, dopo una lunga e dura battaglia".
Prima di scrivere il suo nome nella storia del pacifismo, Haw aveva lavorato nella marina mercantile e come carpentiere, ma tenacia, costanza, dinamismo e spirito di sacrificio lo hanno spinto poi ad attivarsi, inizialmente in Irlanda del Nord durante i Troubles e poi nei campi di sterminio della Cambogia. Nel corso della sua permanenza di fronte al Palazzo del Parlamento britannico dichiarò ai giornalisti che aveva lasciato sua moglie i suoi figli per sostenere altre famiglie che soffrono nelle zone di guerra: "Voglio tornare dai miei figli e guardarli in faccia nuovamente, ma sapendo che ho fatto tutto quello che potevo per cercare di salvare i bambini iracheni e di altri paesi che stanno morendo a causa del mio governo ingiusto e immorale".
Nel 2007 Channel 4 News lo nominò "figura politica più entusiasmante dell’anno". Nello stesso anno Mark Wallinger fu nominato per il prestigioso Turner Prize: l'artista aveva immortalato la protesta di Haw ricreando nei minimi particolari il suo bivacco per la pace.
Ma da ieri la sua tenda, la sua collezione di foto di bambini mutilati e soldati caduti in guerra, i suoi manoscritti sono rimasti desolatamente soli. Ma la morale è quella che resta: "Stop Killing My Kids".