Se i poliziotti di New York violano le leggi di Obama

L’ultima drammatica strage avvenuta in America – quella della scuola Sandy Hook di Newtown – ha scosso a tal punto il presidente Barack Obama e tante altre istituzioni americane (compresa gran parte dell’opinione pubblica) da rendere ormai urgenti nuove leggi per i possessori di armi da fuoco. Leggi “a favore dei bambini” che sono state firmate da Obama qualche giorno fa. Il pacchetto presentato dal presidente, nonostante le potenti lobby, rappresenta senza dubbio lo sforzo più significativo mai fatto negli ultimi anni per contrastare la violenza generata dal libero accesso alle armi nel Paese. Obama ha firmato 23 decreti: il cuore delle riforme è la messa al bando delle armi automatiche e dei caricatori di grande capacità. Ma ben presto sono stati evidenziati i “limiti” del lavoro dell’amministrazione americana.

Le restrizioni sui proiettili che valgono anche per i poliziotti – A quanto pare, infatti, la nuova legge che impedisce di avere più di 7 proiettili nel proprio caricatore vale anche per gli organi di polizia. Dalle restrizioni imposte, forse per la fretta nel firmare i nuovi provvedimenti, coloro che hanno il compito di proteggere gli americani non sono stati esclusi. Dunque, fino a quando non sarà modificato il provvedimento, anche i poliziotti dovranno rispettare la restrizione dei 7 proiettili. Ovviamente è polemica perché il legislatore avrebbe dovuto pensare prima a escludere le forze di polizia, nonostante questo ci sarà tempo per provare a modificare in tal senso lo statuto che entrerà in vigore il prossimo marzo. La “promessa”, infatti, è quella di migliorare la legge ed esonerare gli agenti. Allo stato attuale, però, tutti i poliziotti “violano” dunque la legge di Obama.