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Scozia. Sfigurata senza motivo da due ragazze in un parcheggio: “Ero certa di morire”

Caitlin Shepherd, 19enne scozzese, è stata vittima di una brutale aggressione domenica sera a Motherwell: trascinata fuori dalla sua auto per i capelli e picchiata selvaggiamente. Probabilmente porterà i segni di quella violenza su volto per tutta la vita. E non riesce a spiegarsene ancora i motivi. La polizia è ora sulle tracce delle due ragazze che l’hanno presa di mira.
A cura di B. C.
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Sfigurata per una lite su un parcheggio. La vittima è Caitlin Shepherd, 19 enne di Glasgow (Scozia), che ha raccontato il suo dramma al ‘Daily Record’. La giovane domenica sera, intorno alle 21, si trovava a bordo della sua auto in prossimità del parcheggio dello Strathclyde Park a Motherwell in compagnia di un’amica, quando improvvisamente ha sentito il rombo di un motore dietro di lei ed ha visto un’auto con dentro due ragazze. Caitlin si è messa di lato in uno spazio apposito per il parcheggio pensando che avessero fretta, ma l’auto che le stava dietro si è fermata in modo tale da bloccarle la via d’uscita. Poco dopo sono uscite ragazze che le hanno urlato contro: “Ma quale ca*** di problema hai?” e le hanno chiesto di scendere dall’auto per un confronto. Intimorita, la ragazza si è rifiutata di scendere dall’auto, è stato in quel momento che hanno cercato di aprire la portiera trascinandola via dal veicolo per i capelli e poi hanno iniziato a colpirla, spaccandole il naso e parte dell’arcata sopraccigliare.

La diciannovenne non ha ancora capito per quale motivo l’abbiano presa di mira, né il perché di tanta violenza: “Non ho la più pallida idea del perché queste ragazze si sono infuriate così tanto, non c’era stato nessun incidente e non le avevo mai viste prima”, spiega la ragazza che poi aggiunge: “So che hanno perso la testa e non sapevo se e quando si sarebbero fermate”. La 19enne ricorda i momenti dell’aggressione: “Una di loro aveva qualcosa in mano ed ha cominciato a colpirmi. Non potevo credere alla violenza con la quale mi colpiva, ad un tratto ho pensato che sarei morta e questo mi ha terrorizzata”. Minuti interminabili, poi le due balorde si fermano, “Penso si siano accorte di quanto sangue stavo perdendo e questo le ha spaventate e convinte ad andare via”, dice la ragazza. Al momento l’accaduto è al vaglio della polizia di Motherwell che, attraverso la descrizione fornita sta cercando le due colpevoli. La prima ipotesi è che la lite sia scaturita da un malinteso su un parcheggio.

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