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Morto Scott Carpenter, uno dei primi astronauti a volare in orbita

Fu il terzo uomo al mondo a compiere più di un giro intorno all’orbita terrestre appena un anno dopo il lancio di Yuri Gagarin. Aveva 88 anni.
A cura di Biagio Chiariello
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E' scomparso all'età di 88 anni, a Denver, in Colorado, Scott Carpenter uno dei primi astronauti americani ad andare nello spazio. Lo ha reso noto la moglie, senza precisare le cause della morte. Era il 24 maggio del 1962 quando Carpenter salì in orbita per circa 5 ore con la capsula Aurora 7 ed effettuò tre giri intorno alla Terra. Era stato precedentemente scelto dalla Nasa per entrare a far parte del gruppo di astronauti americani, i "Mercury7", che gli USA aveva predisposto in tutta fretta per replicare allo smacco ricevuto dagli URSS e dal loro più avanzato programma spaziale. I sovietici spedirono per prima un satellite nello spazio, lo Sputnik, e un animale (la cagnetta Laika) entrambi nel 1957 poi fu il turno di Yuri Gagarin, nel 1961,  primo astronauta della storia e primo uomo che ha portato a compimento un volo spaziale attorno alla Terra. La Nasa si riscattò solo nel 1969 con il primo allunaggio di un essere umano, Neil Armstrong. Dei Mercury7 oggi resta in vita solo John Glenn, che è stato il primo a volare in orbita attorno alla terra, prima dello stesso Carpenter, e che divenne poi senatore per l’Ohio. In un libro, Carpenter scrisse che essere tra i primi uomini nello spazio rappresentava per lui "una possibilità per l'immortalità" e "qualcosa per cui avrei dato la vita".

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