Scoperto nuovo focolaio di Ebola in Congo, allerta dell’Oms: “Coronavirus non è unica minaccia”
È ancora allarme Ebola in Africa dove le autorità sanitarie hanno scoperto un nuovo focolaio del virus che ha già fatto vittime in Congo. Ad annunciarlo è stato il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, assicurando che l'Oms si sta già muovendo in accordo con le istituzioni sanitarie locali per contenere l'espansione del contagio. "È stato rilevato un nuovo focolaio di Ebola nella Repubblica democratica del Congo occidentale, vicino a Mbandaka, nella provincia dell'Equatore" ha spiegato Ghebreyesus attraverso il suo account twitter, aggiungendo: "Il ministero della Salute ha identificato 6 casi di contagio tra cui 4 decessi, l'Oms dispone già di personale a Mbandaka, che supporta la nuova risposta alle epidemie di Ebola"
In precedenza era stato lo stesso il ministro della Sanità di Kinshasa, Eteni Longondo a rivelare che nel Paese africano è stato individuato un nuovo focolaio di febbre emorragica da virus Ebola e che ad essere colpita è la zona nord occidentale del Congo. "L'Istituto nazionale di ricerche biomediche mi ha appena informato che i tamponi arrivata da Mbandaka sono risultati positivi alla malattia da virus Ebola" ha spiegato in conferenza stampa il ministro. Il Congo da tempo lotta contro l'Ebola dove l'epidemia ha già fatto oltre duemila morti nel sud del Paese. Un nuovo focolaio era nato nell’est del paese prima che il Covid-19 colpisse i paesi dell'Africa
"Il paese si trova nella fase finale di un'epidemia di Ebola anche nella sua parte orientale, sta lottando contro il covid-19 ed ha il più grande focolaio di morbillo al mondo" ha ricordato ancora il numero uno dell'Oms, Ghebreyesus, aggiungendo: "Questo focolaio ci ricorda che il Covid-19 non è l'unica minaccia per la salute delle persone nel mondo. L'Oms continua a monitorare e a rispondere a molte emergenze sanitarie".