Scontri in Brasile, due donne travolte e uccise
Due donne sono state uccise nel corso di una protesta questa mattina nella città di Cristalina, nello stato di Goiàs, in Brasile. Lo scrive Globo. Secondo la polizia federale brasiliana, le vittime sono state investite da un anno che le ha travolte senza prestare soccorso. Il conducente ha poi abbondato la vettura, che i manifestanti, una volta raggiunta, hanno dato alle fiamme. Le due donne sono morte prima dell'arrivo dei soccorsi. La polizia ha fatto poi sapere che l'autista si è messo in contatto con le autorità e ha annunciato l'intenzione di consegnarsi. Le due donne facevano parte di un gruppo di 400 manifestanti che stavano compiendo un blocco stradale.
Non si arresta dunque il clima di tensione il Brasile con manifestanti, governatori e sindaci intenti a discutere un piano d’azione volto a migliorare i servizi pubblici (come le infrastrutture, la sanità, la sicurezza e il trasporto) e porre fine alle contestazioni. La presidente ha detto di voler “dare ascolto alla piazza". Con le due donne sale a tre il numero dei manifestanti travolti e uccisi da quando sono cominciate le proteste in Brasile. Il primo era stato uno studente 18enne, Marcos Delefrate, morto dopo che un'auto ha tentato di forzare il blocco dei manifestanti a Ribeirão Preto, a 313 km da San Paolo. Nella circostanza tre persone erano rimaste ferite. Anche ieri, intanto, si sono svolte delle manifestazioni, pacifiche e meno imponenti degli altri giorni, in una ventina di città.