Scontri al corteo anti Putin in Russia, tre oppositori arrestati (VIDEO)
Alla vigilia dell'insediamento di Vladimir Putin come nuovo Presidente della Russia dopo la vittoria alle elezioni di marzo, le opposizioni sono scese di nuovo in piazza a Mosca dopo le manifestazioni dei mesi scorsi per chiedere maggiore libertà politica e di opinione. Migliaia di cittadini si sono radunati oggi davanti al Cremlino con bandiere e striscioni e gridando slogan anti Putin sotto stretto controllo delle forze di Polizia. Quando il corteo ha tentato di forzare il blocco delle Forze dell'ordine per arrivare sotto il palazzo del potere, gli agenti hanno caricato i manifestanti causando alcuni feriti.
Arrestati tre leader dell'opposizione – Gli agenti in assetto anti sommossa hanno usato gas lacrimogeni ed effettuato cariche per allontanare la folla che voleva dirigersi sotto il Cremlino. Durante gli scontri la polizia ha anche arrestato alcuni dei leader della protesta anti Putin, tra gli altri in manette sono finiti il blogger Alexej Navalni, il leader del fronte di sinistra Serghey Udaltsov e l'ex vicepremier Boris Nemtsov. Secondo alcuni testimoni i tre stavano cercando di dare inizio a un sit-in di protesta in piazza Balotnaja per poi stabilire un presidio fino a domani quando ci sarà il terzo insediamento di Putin, durante il quale è attesa la partecipazione anche del nostro ex Premier Silvio Berlusconi.
La manifestazione non così numerosa come ci si aspettava – Al momento la Polizia sta sgomberando la piazza dopo aver spinto il corteo in quella direzione, ma la tensione resta alta. In realtà la partecipazione alla manifestazione è stata meno numerosa sia rispetto a quelle precedenti contro i brogli elettorali che alle previsioni della vigilia. Gi organizzatori avevano previsto un'adesione di più di centomila persone, ma alla prova dei fatti in piazza contro Putin oggi non c'erano più di 50mila persone.
Putin domani giurerà per la terza volta al Cremlino – In ogni modo la macchina governativa va avanti e per domani tutto è pronto per l'insediamento di Vladimir Putin, con ospiti politici internazionali e cerimonia sfarzosa. A partecipare alla festa, anche se fuori dal palazzo del potere, gli oppositori russi che con l'ordinario fiocchetto bianco usato come simbolo della protesta, come hanno annunciato, si schiereranno lungo tutto il tragitto che percorrerà il nuovo Presidente per recarsi al Cremlino.
