Scientology l’ex moglie del Presidente rivela i segreti della discussa organizzazione

Per 35 anni è stata un alto membro di Scientology dove aveva raggiunto un rango riservato a pochi ma dopo essersi allontanata dalla discussa organizzazione è stata attaccata  e bollata come pazza oltre ad essere tagliata fuori da tutto, amici e familiari. È quanto racconta la stessa protagonista della storia, la 70enne Karen de la Carriere, ex moglie del presidente di Scientology Heber Jentzsch. Dopo aver abbandonato il gruppo nel 2010, oggi per la prima volta, in un'intervista al MailOnline,la 70enne ha rivelato retroscena e immagini inedite dei suoi anni all'interno dell'organizzazione notoriamente reticente verso l'esterno. Nella lunga intervista Karen de la Carriere ha raccontato delle punizioni brutali che ha dovuto sopportare negli anni e che spesso si prolungavano per mesi, ma anche dell'isolamento a cui sono sottoposti coloro che vivono all'interno del gruppo rispetto a chi ne è fuori. Un meccanismo di cui anche lei è stata vittima quando nel 2012 ha scoperto la morte del figlio solo attraverso un post di Facebook scritto da uno sconosciuto.

"Cultura della paura"

Karen Parla di una vera e propria cultura della paura all'interno del gruppo attraverso minacce di punizioni fisiche come il correre per ore, ma anche attraverso ricatti finanziari ed economici. Secondo Karen, Scientology governa  attraverso l'osservazione ferrea dei regolamenti, opprimendo ogni segno di dissenso e ribellione. "Scientology è come uno tsunami distruttivo, ti travolge e quando si ritira lascia dietro vite spezzate, persone danneggiate e persone in bancarotta, le persone che pensavano di vivere in un sogno in realtà si vendono ad un mostro" ha commentato la donna.

La replica di Scientology

Dal suo canto Scientology ha risposto rigettando con forza le affermazioni di Karen e spiegando che parla solo per attirare l'attenzione. Un portavoce del gruppo sostiene che Karen già in passato ha fatto "affermazioni false e infondate" e che non hanno avuto alcun riscontro concreto. "Le sue affermazioni sulle funzioni religiose della chiesa, le condizioni di vita all'interno di essa e le cosiddette "molestie" sono false" ha spiegato il portavoce, aggiungendo che Karen non ha più avuto posizioni di rilievo nello staff di Scientology per oltre venti anni, fino a quando è stata espulsa nel 2010.