Scende dall’auto per fotografare gli elefanti, viene attaccato e ucciso: morto turista in Sudafrica
Un incidente mortale si è verificato domenica nel Parco nazionale di Pilanesberg che si trova vicino a Johannesburg, in Sudafrica. Un turista spagnolo di 43 anni è rimasto ucciso, aggredito da un elefante del parco. A darne notizia le autorità locali.
Stando a quanto ricostruito, l’uomo sarebbe stato travolto a morte da un elefante dopo essere sceso dalla sua auto per scattare foto agli animali. Si trovava nel parco – un luogo molto frequentato perché i suoi circa 50.000 ettari di fauna selvatica si trovano a soli 200 km dalla capitale economica sudafricana – insieme alla fidanzata e ad altre due donne. A quanto ricostruito, il gruppo era su un’auto quando hanno visto tre elefanti e tre cuccioli di elefante.
"Secondo le prime informazioni l'uomo ha fermato il veicolo, è sceso e si è avvicinato agli elefanti per scattare delle foto", è quanto ha detto il portavoce della polizia Sabata Mokgwabone. A quel punto, gli elefanti lo avrebbero attaccato e ucciso. L'uomo è stato portato in ospedale, ma è poi deceduto per le gravi ferite riportate. Le altre tre donne – tutto il gruppo arrivava da Johannesburg – sono rimaste illese. Sull’accaduto la polizia ha aperto un'indagine.
Secondo quanto riferito da Pieter Nel, responsabile della conservazione presso l'Ente per i parchi e il turismo della provincia del Nord Ovest, la matriarca della mandria si sarebbe "agitata" quando ha visto il turista avvicinarsi agli elefanti. Un comportamento “normale”, perché gli elefanti sono soliti “difendere i loro piccoli”. E ancora, ha spiegato: "Molti turisti non sono consapevoli dei pericoli e non si rendono conto di quanto possano essere pericolosi questi animali”.
Gli attacchi di elefanti non sono rari nella regione. Nel 2021 un sospetto bracconiere è stato ucciso nel noto Parco nazionale Kruger mentre l’anno scorso almeno 50 persone sono state uccise e 85 ferite da animali selvatici, soprattutto elefanti, nel vicino Zimbabwe. Diversi parchi del Paese, compreso questo di Pilanesberg, chiedono ai visitatori delle riserve di tenere i finestrini chiusi e di non scendere dai veicoli.