Scandalo pedofilia in Gran Bretagna, Scotland Yard indaga su se stessa

Scotland Yard indaga su se stessa. Anche nel quartier generale della polizia inglese ci sarebbe qualcuno coinvolto nello scandalo pedofilia che ha travolto la Gran Bretagna. La Metropolitan Police, la polizia di Londra, è stata infatti coinvolta nel  caso della rete di pedofili-vip che negli ultimi 35 anni ha abusato sessualmente di minori nella capitale britannica. Uno scandalo che a partire dagli anni '70 ha visto diverse personalità britanniche, da deputati, giudici, esponenti della stessa polizia e popstar, commettere violenze su minori nel complesso di appartamenti riservati ai membri dei Comuni, “Elm guest House” di Rocks Lane, a sud-ovest di Londra. Sarebbero stati anche uccisi almeno tre dei minori abusati nel corso di orge nel complesso di edifici conosciuto come Dolphin Square a Pimlico.

Polizia avrebbe ignorato le denunce delle presunte vittime di violenza – In particolare, riporta la stampa britannica, la Metropolitan Police è sospettata di aver orchestrato l'insabbiamento di 14 casi in cui agenti di polizia avrebbero coperto i pedofili-vip. Addirittura la polizia avrebbe ignorato le denunce presentate dalle vittime delle violenze e ora, scrive il Daily Mail, sarà la stessa Metropolitan Police ad indagare su se stessa.