Chi è Ryan Routh, il 58enne che voleva uccidere Trump in un nuovo presunto attentato in Florida
Un'importante fedina penale, molto attivo sui social (diversi i post pro-Ucraina), si chiama Ryan Routh e ha 58 anni, l'uomo fermato per il tentato omicidio di Donald Trump, avvenuto l'ex presidente stava giocando a golf nel suo campo a West Palm Beach, in Florida.
Pare fosse a 350 metri dalla residenza del tycoon newyorkese quando è stato intercettato dalle autorità. Tra le siepi dove si nascondeva sono stati recuperati un fucile Ak-47 con binocolo e due zaini pieni di munizioni.
Chi è Ryan Routh, il presunto attentatore di Donald Trump in Florida
Originario delle Hawaii, da qualche anno si è trasferito in North Carolina, dove ha aperto una società di costruzioni per la realizzazione di strutture per i senzatetto. "È un uomo onesto e gran lavoratore. Non so quello che è accaduto in Florida: da quello che ho sentito non sembra la persona che io conosco", ha detto il figlio Oran ai media USA.
Il 58enne, che ha anche una figlia (l'auto che ha usato ieri è intestata a lei), ha però all'attivo nove arresti per reati di minore entità: dal possesso di droga, alla guida senza patente, passando per una revisione scaduta e la guida di un veicolo senza assicurazione; ma soprattutto quello 2002 quando al culmine di un inseguimento con la polizia si era barricato per tre ore in un’azienda di costruzioni a Greensboro, in North Carolina, dove era stato trovato in possesso di una mitragliatrice. E all'epoca la polizia, sulla scia degli eventi dell'11 settembre, classificò come "arma di distruzione di massa".
Il suo profilo Facebook è stato cancellato dal gruppo ‘Meta' dopo pochi minuti dall’annuncio del nome dell’attentatore. Ma nelle ore successive ai fatti di Palm Beach sono subito circolate informazioni tratte da un account X (Twitter) secondo le quali il 10 agosto del 2023, Routh avrebbe annunciato di voler inviare a Taiwan migliaia di soldati afghani addestrati dalla Nato e di creare una sorta di esercito "per proteggere le coste" dell'isola dalla minaccia cinese.
Diversi account hanno fatto notare anche come l'uomo abbia raccolto aiuti per l’Ucraina: ha anche scritto di essere pronto a combattere e a "dare la vita per Kiev". Dal momento dell'invasione da parte della Russia, ha pubblicato numerosi post in cui dichiara di voler partire e chiedeva un aiuto e l'impegno di altri volontari. E nel 2022 sosteneva di essere a Kiev.
Ryan Routh aveva votato per Trump nel 2016
Ma soprattutto spicca come nel 2016 avesse votato per Donald Trump. Nel giugno 2020, scriveva un messaggio social rivolto all’ex presidente: “Io e il mondo speravamo che il presidente Trump sarebbe stato un candidato diverso e migliore, ma siamo stati fortemente delusi e sembra che tu stia peggiorando, che sei ritardato. Sarò felice quando non ci sarai più”.
La sparatoria di ieri arriva a due mesi dal tentato assassinio di Trump a Butler, in Pennsylvania, per mano del 20enne Thomas Crooks, ucciso sulla scena da un cecchino. In quell'occasione Routh aveva invitato Biden a visitare le vittime dei colpi di Thomas Crooks e partecipare al funerale del pompiere ucciso. "Trump certamente non lo farà. Mostra al mondo cosa fanno i veri leader", ha scritto su X.
Negli ultimi mesi aveva dedicato altri post alle Presidenziali di Novembre. Alle elezioni "in gioco c'è la democrazia e non possiamo fallire", ha scritto sempre sull'ex Twitter il 22 aprile, ricorrendo alle parole spesso usate da Joe Biden in campagna elettorale.
Dal suo profilo LinkedIn, si deduce inoltre che il 58enne abbia frequentato la North Carolina Agricultural and Technical State University.