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Russiagate, Trump mette in guardia il procuratore Mueller: “Non superi la linea rossa”

In una intervista al New York Times Trump ha messo in guardia il procuratore speciale per il Russiagate, Robert Mueller, spiegando che allargare le sue indagini sulla situazione finanziaria della famiglia al di là dei presunti rapporti con la Russia “sarebbe una violazione”. La prossima settimana Kushner e Trump Jr saranno ascoltati in Senato.
A cura di Susanna Picone
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Nuovo capitolo del Russiagate. In una intervista al New York Times il presidente americano Donald Trump ha lanciato un “avvertimento” al procuratore speciale Robert Mueller che sta indagando sul caso. “Non superi la linea rossa”, è il “consiglio” che Trump ha dato a Mueller. Per Trump allargare le indagini sulla situazione finanziaria della famiglia al di là dei presunti rapporti con la Russia equivarrebbe appunto a superare la “linea rossa”: “Sarebbe una violazione”, ha detto il Presidente nel corso dell’intervista. Trump si è scagliato anche contro il ministro della giustizia Jeff Sessions dicendo che non lo avrebbe mai nominato se avesse saputo che si sarebbe tirato fuori dall’inchiesta sul Russiagate. Fatto che ha aperto le porte alla nomina del procuratore speciale Mueller a capo dell’indagine.

Trump ribadisce la sua estraneità al Russiagate

L’inquilino della Casa Bianca ha quindi spiegato di non ritenere di essere sotto indagine, nonostante le speculazioni sull'inchiesta di Mueller riguardo la presunta ostruzione della giustizia attraverso il licenziamento dell'ex capo dell'Fbi James Comey. “Non pensiamo che siamo sotto indagine. Non sono sotto indagine. Per cosa? Non ho fatto nulla di sbagliato”, ha spiegato. Infine Trump ha anche rotto il silenzio sul suo secondo incontro con il presidente russo Vladimir Putin a margine del G20 di Amburgo, specificando che si è trattato di “uno scambio di convenevoli, nulla di più. Abbiamo parlato di adozioni”.

Audizione al Senato per Kushner, Trump Jr e Paul Manafort

Nei prossimi giorni alcuni degli uomini che hanno portato Donald Trump a diventare presidente degli Stati Uniti testimonieranno davanti alla commissione intelligence del Senato riguardo le presunte interferenze della Russia sulle elezioni del 2016. Jared Kushner, genero del Presidente, sarà ascoltato lunedì 24 luglio in forma privata, poi toccherà dopo due giorni al figlio Donald Trump Jr e all’ex manager della campagna elettorale Paul Manafort. L'audizione del figlio maggiore di Trump e di Manafort sarà pubblica.

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