Russia: uomo entra nella redazione della Radio e accoltellata presentatrice al collo
Attimi drammatici nella mattinata di lunedì nella redazione di una Radio della capitale russa, radio Eco Mosca. Un uomo sconosciuto si è intrufolato negli uffici dell'emittente radiofonica e ha improvvisamente aggredito la conduttrice Tatiana Felgenhauer, accoltellandola e ferendola. A raccontare il drammatico episodio è stato lo stesso il direttore dell'emittente, Alexei Venediktov, parlando al quotidiano Novaya Gazeta. Fortunatamente altre persone presenti in radio sono accorse in aiuto della dona, riuscendo a bloccare l'aggressore e ad evitare il peggio.
La giornalista è stata poi soccorsa e trasportata in ambulanza in ospedale dove è stata ricoverata per vari ferite da arma da taglio, in particolare al collo, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. L'assalitore nel frattempo è stato immobilizzato e poi consegnato alla polizia che lo ha arrestato. Stando a quanto riferito da Life.ru, l'uomo avrebbe neutralizzato la guardia all'esterno del palazzo della radio con uno spray al peperoncino, introducendosi poi negli uffici nella redazione, dove ha assalito la conduttrice.
Secondo gli inquirenti russi, citati dall’agenzia Ria Novosti, la pista privilegiata sarebbe quella del "conflitto personale" ma non è esclusa l'opera di uno squilibrato visto che per lui sono stati decisi ulteriori controlli psichiatrici. Vitaly Ruvinsky, il responsabile del sito della radio, ha pubblicato su Twitter la foto dell’assalitore immobilizzato dopo l'aggressione. Secondo fonti di stampa locale si tratterebbe di Boris Grits, autore di un blog in lingua russa che più volte si è scagliato contro la radio e in particolare contro la giornalista. In un post del 14 settembre scorso l'uomo infatti annunciava che "presto" si sarebbe recato a Mosca e che se la giornalista non avesse smesso di esercitare la sua "cattiva influenza" sulla radio ci sarebbero state "conseguenze spiacevoli". La 32enne Felgengauer lavora dal 2005 alla Radio Eco di Mosca, conosciuta per essere un'emittente liberale, vicina alle istanze dell'opposizione russa, benché faccia capo al gruppo Gazprom Media. La giornalista, che è anche la vicedirettrice, tra le altre cose, conduce i programmi "Opinione speciale" e "Svolta".