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Russia, sparita nel nulla la nave dell’oro

Nel cargo c’erano 700 tonnellate di pietra da cui estrarre il prezioso minerale.
A cura di Daniela Caruso
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vascello russo scomparso

Una nave con a bordo nove persone dell'equipaggio e 700 tonnellate di minerali dai quali si doveva estrarre oro, è scomparsa nel mare in tempesta, nel mare di Okhotsk, estremo oriente russo. 

La nave ha inviato una richiesta di soccorso domenica, mentre navigava dalla città costiera di Néran verso l'isola di Feklistov. La nave, ingaggiata dalla società mineraria Polymetal, trasportava 700 tonnellate di minerali allo stato grezzo a un deposito nel quale sarebbero dovute essere sottoposte a un processo di elaborazione. Il portavoce Polymetal ha riferito che, al momento, è difficile stimare il valore del carico.

Le operazioni di ricerca si complicano a causa delle pessime condizioni meteorologiche che si sono abbattute sul punto di mare in questione: infatti, sul mare di Okhotsk si sono abbattute pioggia e neve. La compagnia ha dichiarato che, in precedenza, tali minerali erano stati già trasportati lungo questa rotta e non c'era stato alcun problema.

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