video suggerito
video suggerito

Russia, ruba neonato dall’ospedale: non sapeva che era stato abbandonato dalla madre

Solo quando è stata scoperta, tre anni dopo, la donna ha saputo che il piccolo era stato abbandonato, ma ora lo perderà per sempre.
A cura di A. P.
0 CONDIVISIONI
Immagine

Nonostante numerosi tentativi di procreare, non riusciva ad avere un figlio così, presa dalla disperazione, decise di mettere in atto un gesto deplorevole: rubare un bimbo appena nato dal reparto maternità del vicino ospedale.   Protagonista della storia una donna russa di 40 anni, Elena Spahova, che per tre anni è riuscita a tenere nascosto il piccolo e a crescerlo senza che nessuno sapesse nulla dell'assurdo rapimento. La donna infatti non ha mai dichiarato il bimbo che quindi non aveva documenti, non poteva andare dal pediatra né all'asilo.

L'assurda vicenda è stata scoperta  lo scorso gennaio quando la signora, capendo che non poteva tenerlo segreto per sempre, ha tentato di far passare il piccolo come suo figlio naturale richiedendo i documenti per lui.  Viste le incongruenze, però, la 40enne è stata smascherata e infine ha deciso di raccontare tutta la verità alle autorità. È venuto fuori così il rapimento del piccolo ma, con grande sorpresa della donna,  anche un altro incredibile particolare della vicenda: il piccolo al momento del rapimento era stato appena abbandonato in ospedale dalla mamma naturale e sarebbe finito presto in un orfanotrofio. Un particolare però che non è servito a evitare la condanna della donna. Per la 40enne infatti i giudici hanno stabilito una pena di cinque anni di reclusione, mentre il bambino non avrà più contatti con lei visto che nel frattempo le è stato portato via e già affidato a una nuova famiglia.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views