Russia, manifestanti assaltano aereo in arrivo da Israele: tensione all’aeroporto di Makhachkala
Decine di persone si sono riversate nell'aeroporto di Makhachkala, nella repubblica russa del Daghestan, per attendere e scagliarsi contro l'arrivo di un volo da Israele. A darne notizia diversi media russi come Sota e Astra, sui social sono stati diffusi molti video in cui si vede una folla correre nel terminal.
“Nel Dagestan una folla ha fatto irruzione nell'aeroporto di Makhachkala alla ricerca di ebrei provenienti da un volo proveniente da Tel Aviv”, si legge in un tweet di Nexta, che condivide diversi video dell’accaduto.
La tensione è alta, sul posto intervenuto un numero enorme di forze dell’ordine. I manifestanti – alcuni con bandiere palestinesi – sarebbero andati a caccia di passeggeri provenienti dall'aereo che effettivamente atterrato, ma, come spiega Sota, si tratta di un volo che viene utilizzato principalmente come coincidenza per Mosca a causa dell'elevato costo dei biglietti diretti. Di conseguenza, alla maggior parte dei passeggeri è stato garantito che non scenderanno a Makhachkala.
Nell’aeroporto sono intervenute forze speciali nel tentativo di fermare i manifestanti che sono scesi anche in pista e hanno circondato l’aereo. Diverse persone si sono arrampicate anche sul tetto del terminal di Makhachakala.
In un video si vede uno steward di uno dei voli atterrati che sembrerebbe chiedere ai passeggeri di tornare subito sull’aereo.
In un altro filmato si vede un uomo appostato su una delle ali di un aereo russo Red Wings. Sul posto anche macchine della polizia sono state prese di mira dalla folla.
A seguito dei fatti è stata presa la decisione di chiudere temporaneamente lo scalo ai voli in partenza e in arrivo. Lo riferisce il Kommersant. Secondo il sito Flightradar, il volo di questa compagnia da Tel Aviv è atterrato alle 19:00 ora locale (16:00 GMT) a Makhchkala e avrebbe dovuto decollare nuovamente verso Mosca dopo un paio d'ore.
"Israele si aspetta che le autorità di polizia russa proteggano la sicurezza di tutti i cittadini israeliani ed ebrei ovunque essi si trovino e agiscano in maniera risoluta contro i manifestanti e contro la selvaggia istigazione diretta contro gli ebrei e gli israeliani". È quanto dice il ministero degli Esteri israeliano riferendosi ai fatti accaduti in Daghestan. "L'Ambasciatore israeliano in Russia Alex Ben Zvi – ha aggiunto il ministero- sta lavorando con le autorità in Russia per assicurare la sicurezza degli israeliani e degli ebrei in quel posto".
Intervenuto anche il presidente ucraino Zelensky: "Video spaventosi da Makhachkala, in Russia, dove una folla inferocita ha fatto irruzione nell'aeroporto alla ricerca di cittadini israeliani sul volo da Tel Aviv. Questo non è un incidente isolato a Makhachkala, ma piuttosto fa parte della diffusa cultura russa di odio verso le altre nazioni, propagandata dalla televisione di stato, dagli esperti e dalle autorità", scrive su X il presidente ucraino.
"Nell'ultimo anno il ministro degli Esteri russo ha espresso una serie di dichiarazioni antisemite – aggiunge -. Anche il presidente russo ha fatto insulti antisemiti. Per i portavoce della propaganda russa sulla televisione ufficiale, la retorica dell'odio è una routine. Anche la più recente escalation in Medio Oriente ha suscitato dichiarazioni antisemite da parte degli ideologi russi". Secondo Zelensky "l'antisemitismo e l'odio russo verso le altre nazioni sono sistemici e profondamente radicati. L'odio è ciò che guida l'aggressività e il terrore. Dobbiamo lavorare tutti insieme per contrastare l'odio".